La lotta per il trono di capocannoniere dell’Europa League si fa sempre più avvincente, con il bomber del Marsiglia in testa, tallonato dalle stelle di Atalanta e Roma. Chi la spunterà?
La corsa al titolo di miglior marcatore dell’Europa League entra nel vivo, con un terzetto di attaccanti di livello assoluto a contendersi lo scettro. Pierre-Emerick Aubameyang, bomber di razza del Marsiglia, guida la classifica con 10 reti e punta a consolidare il suo status di miglior realizzatore all-time della competizione, forte dei suoi 34 gol totali considerando anche la vecchia Coppa Uefa.
Ma alle sue spalle, due centravanti italiani non mollano la presa. Gianluca Scamacca, autentica rivelazione dell’Atalanta, è salito a quota 6 gol grazie a una striscia di 5 reti nelle ultime 5 partite, dimostrando una condizione di forma strepitosa. E poi c’è Romelu Lukaku, totem offensivo della Roma, che di gol ne ha messi a segno già 7 e che solo una traversa gli ha negato l’ottavo nella semifinale d’andata.
La bagarre per il trono di re dei bomber è apertissima e promette scintille nelle prossime sfide. Aubameyang vuole blindare il primato e iscrivere ulteriormente il suo nome nella storia del torneo, ma dovrà guardarsi le spalle da Scamacca e Lukaku, decisi a superarlo e a trascinare Atalanta e Roma verso la gloria europea. Tre centravanti di livello mondiale, un solo trono: chi la spunterà?
AUBAMEYANG NELLA LEGGENDA, MA QUANTI GOL AVREBBE FATTO ALTOBELLI OGGI?
Ma non è solo una questione di primato momentaneo. Aubameyang, con i suoi 10 gol in questa edizione, sta puntando a un record che potrebbe proiettarlo nell’Olimpo dei grandi bomber della storia del calcio europeo. Considerando anche le reti messe a segno nella vecchia Coppa Uefa, il centravanti del Marsiglia ha già raggiunto quota 34 gol totali nella competizione, un bottino che lo rende il miglior marcatore di sempre del torneo.
Alle sue spalle, una schiera di attaccanti leggendari che hanno scritto pagine indelebili di questo sport: Henrik Larsson (31 gol), Klaas-Jan Huntelaar e Radamel Falcao (30), Dieter Muller (29), fino ad arrivare a campioni del nostro calcio come Edin Dzeko (25) e Alessandro Altobelli (25). Proprio quest’ultimo, va ricordato, ha messo insieme il suo straordinario score in un’epoca in cui non esistevano i gironi e si giocavano solo sfide a eliminazione diretta: chissà quanti gol in più avrebbe segnato il grande “Spillo”, se avesse avuto a disposizione un formato come quello attuale.
Ma oggi è il momento di Aubameyang, un fuoriclasse assoluto che sta riscrivendo la storia sotto i nostri occhi. Il suo nome è già nell’albo d’oro dei bomber, ma il fuoriclasse gabonese non si accontenta e vuole lasciare un’impronta ancora più profonda. Riuscirà a superare quota 40 gol? Con il suo istinto da killer dell’area di rigore, scommettere contro di lui sarebbe da folli. Aubameyang è il re dell’Europa League e punta a un trono sempre più alto.