Neanche il tempo di festeggiare degnamente la doppietta Leclerc-Sainz in Bahrain che la Formula Uno torna già in pista per il primo back to back della stagione.
Ancora il Medio Oriente lo scenario, stavolta in Arabia Saudita, sul circuito cittadino di Gedda, firmato dalla Tilke GmbH, che si snoda nel porto della città. 6174 metri che domenica i piloti dovranno percorrere 50 volte a velocità assurde, tra rettilinei mozzafiato e 27 curve di cui 16 a sinistra e 11 a destra.
La domanda d’obbligo è se la Ferrari sarà in grado di ripetere la cavalcata di Sakhir o se Red Bull reagirà immediatamente. Al netto di Mercedes, apparsa attardata, che comunque dal 2013 ad oggi ha ‘bucato’ le prime due gare stagionali soltanto nel 2018.
La prima sessione di prove libere è in programma venerdì 25 marzo alle 15.00, PL2 alle 18.00 e PL3 sabato 26 alle 15.00: alle 18.00 scatta la qualifica. Semafori spenti domenica 27 alle 19.00.
L’anno scorso fu una gara folle: due bandiere rosse, tre partenze, incidenti, scorrettezze palesi e la direzione gara impegnata a contrattare le sanzioni, una roba mai vista prima nel Circus.
La vittoria di Lewis Hamilton consentì all’inglese di appaiare in testa alla classifica Max Verstappen, giunto secondo al termine di un duello rabbioso.