Carlos Sainz ha vissuto un momento di grande frustrazione al termine del GP d’Australia. Durante l’intervista in diretta TV, ha rifiutato di parlare con i giornalisti per esprimere la sua rabbia nei confronti dei commissari di gara che gli hanno inflitto una penalità.
Il GP d’Australia della Formula 1 2023 si è concluso in modo amaro per il pilota della Ferrari Carlos Sainz, che ha visto sfumare un quarto posto o potenziale podio che sembrava alla sua portata a causa di una penalità comminatagli dai commissari FIA.
Nonostante una buona rimonta, lo spagnolo è stato ritenuto responsabile dell’incidente con Fernando Alonso durante la penultima ripartenza dopo la seconda bandiera rossa della giornata, subendo così una penalità di cinque secondi che lo ha fatto scivolare al 12° posto nell’ordine d’arrivo dietro la safety car.
Sainz non ha gradito la decisione dei commissari e, appena sceso dalla monoposto, si è rifiutato di parlare alla giornalista di Sky Sport, chiedendo di rimandare l’intervista. “In questo momento non voglio parlare perché potrei solo parlare male”, ha dichiarato il pilota, che ha definito la penalità un “furto”.
“Ora sento solo che ci hanno derubato di quello che ci siamo guadagnati in pista”.
Carlos Sainz ha poi lasciato la postazione interviste per andare a parlare con il team e capire come fare ricorso alla penalità.