Scaricata un mese fa come “non molto brava”, l’Inter si è guadagnata sul campo la finale contro il City del suo detrattore Noel Gallagher, che ora dovrà ricredersi sui nerazzurri, capaci di sorprendere anche gli scettici e pronti a vendicarsi sportivamente di chi li aveva dati per spacciati.
Era il 17 aprile scorso quando Noel Gallagher espresse il desiderio di affrontare l’Inter in finale di Champions League. Un mese dopo, il suo sogno si è realizzato. La finale del 10 giugno vedrà il Manchester City, di cui Gallagher è tifosissimo, sfidare proprio i nerazzurri a Istanbul.
In un’intervista a ‘Sky Sport UK’, l’ex Oasis dichiarò:
“Il Napoli è meglio del Milan per me, con gli azzurri sarebbe la finale più bella perché i tifosi sono fantastici e creerebbero un clima incredibile. In realtà tutte le squadre italiane regalano una bella atmosfera. Ma se devo scegliere, proprio perché non sono molto bravi, direi Inter“
Detto, fatto. Il City se la vedrà con l’Inter, che ha eliminato il Benfica ai quarti. Una sottovalutazione evidente, quella di Gallagher, visto che i nerazzurri hanno poi liquidato anche il Milan in semifinale. Ora, per la gioia di Gallagher, toccherà proprio ai nerazzurri sfidare il City, super favorito. Una finale inedita, quella tra Inter e Manchester City, che promette spettacolo.
Da una parte i Citizens di Guardiola, dall’altra i nerazzurri di Inzaghi, capaci di sorprendere anche gli scettici come Noel. Per l’ex Oasis, tifoso sfegatato del City, la possibilità di alzare la prima Champions contro la “sua” Inter. Un desiderio pronunciato quando ancora la finale sembrava un miraggio, e che il campo ha trasformato in realtà.
Ora la prova più dura, ma se l’Inter è arrivata in finale non è certo per caso. E chissà che Noel Gallagher, tra il dire e il fare, non debba ricredersi.