Un inizio di stagione da dimenticare per la Fiorentina di Palladino: zero vittorie in sei gare ufficiali, un record negativo che non si vedeva dai tempi di Montella.
La stagione della Fiorentina, iniziata con tante aspettative, si sta rivelando un vero incubo. Dopo quattro giornate di Serie A e una doppia sfida contro il Puskas Akademia nei preliminari di Conference League, la squadra viola non ha ancora centrato la sua prima vittoria. In campionato, i punti raccolti sono appena tre, frutto di altrettanti pareggi e una sconfitta.
Il dato più preoccupante è che questo risultato negativo porta la Fiorentina a stabilire un primato di cui nessuno avrebbe voluto parlare. Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, mai nella storia recente, dal dopoguerra ad oggi, la squadra toscana era rimasta a secco di vittorie nelle prime sei partite ufficiali di una stagione. Un record negativo che riporta alla mente i difficili inizi dell’era Commisso sotto la guida di Vincenzo Montella nella stagione 2019/2020.
PALLADINO A SECCO: L’ULTIMA VITTORIA RISALE A MARZO
La situazione è resa ancora più critica dalle difficoltà di Raffaele Palladino, che non riesce a vincere una partita da ben sei mesi. L’ultima volta che il tecnico ha assaporato i tre punti risale al 16 marzo, quando era alla guida del Monza, vittorioso per 1-0 contro il Cagliari. Da allora, tra Monza e Fiorentina, Palladino non è più riuscito a trovare la giusta strada verso il successo.
Questo digiuno di vittorie inizia a pesare, sia sul morale della squadra che su quello dei tifosi, sempre più preoccupati per l’andamento della stagione. Nonostante alcuni sprazzi di buon gioco e la capacità di restare competitivi, la mancanza di risultati rischia di compromettere in anticipo il cammino viola.
UN PRIMATO NEGATIVO CHE FA RIFLETTERE
Il fatto che la Fiorentina non abbia ancora vinto una partita ufficiale in questa stagione non può passare inosservato. Se guardiamo solo al campionato, i tre punti in quattro partite rappresentano un risultato che richiama alla mente il difficile inizio dell’era Commisso. L’ultimo periodo così complicato risale alla gestione Montella, quando la squadra faticò a trovare la giusta quadratura.
La Fiorentina è chiamata a reagire subito, perché il tempo scorre e la stagione rischia di prendere una piega molto complicata. I tifosi, notoriamente appassionati e calorosi, si aspettano una svolta immediata, magari già dalla prossima partita contro la Lazio.