Fiorentina, tra il derby e la Conference. Col dubbio sul modulo

La gara con la Lazio ha messo i dubbi a Palladino: continuare a 3, o affidarsi al modulo della rimonta sulla Lazio? E quanto turnover fare?

Forse l’ex tecnico del Monza ha iniziato a capire di non avere i giocatori adatti per giocare a tre. Ma è ancora presto per smontare del tutto le proprie convinzioni, quindi ad Empoli, dal primo minuto, si potrebbe riproporre la difesa a tre. Resta da capire se con uno o due uomini dietro Kean.

Spoiler: Probabilmente due, con Gudmundsson subito dentro. Ma adesso il tecnico dei toscani sa di poter cambiare la partita non solo pescando dalla panchina, ma anche rimescolando le pedine in campo.

Panchina che per adesso non sembrano destinati a lasciare Parisi e Beltran. L’ex Empoli era il designato della fascia sinistra, ma l’arrivo di Gosens, e l’impatto del tedesco, lo hanno subito rimesso dietro. Stesso discorso per Beltran, nemmeno entrato contro Atalanta e Lazio, a cui sono stati preferiti Sottil ed Ikone. E con il rientro in gruppo dell’Islandese, lo spazio sembra ridursi ancora.

Per i due l’occasione di riscatto potrebbe arrivare giovedì in Europa League contro i The New Saints. Per adesso, la Fiorentina deve trovare continuità di successi per non ritrovarsi in posizioni di classifica scomode.