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L’Inter perde un pilastro: dopo 11 anni di miracoli tra i pali, Handanovic saluta Milano da leggenda
Un addio che lascia un vuoto incolmabile in casa Inter. Dopo 11 stagioni da assoluto protagonista, Samir Handanovic saluta Milano e la maglia nerazzurra. Una notizia shock per l’ambiente interista, che perde un vero leader e simbolo dello spogliatoio.
Arrivato nel 2012, Handanovic fin da subito ha dimostrato qualità tecniche incredibili e un carisma fuori dal comune, diventando uno dei portieri più forti nella storia dell’Inter. Le sue 455 presenze e 166 clean sheet sono numeri da record, che gli hanno permesso di entrare nella top 10 di presenze all-time con la maglia nerazzurra.
Ma i primati dello sloveno non finiscono qui: è il secondo straniero con più gare in Serie A e detiene il record assoluto di rigori parati nel massimo campionato italiano (32). Un palmares impreziosito da 1 Scudetto, 2 Coppe Italia e 2 Supercoppe, che lo hanno reso una leggenda.
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Ora l’Inter dovrà ripartire senza il suo capitano e senza colui che per oltre un decennio è stato un muro invalicabile tra i pali. Handanovic lascia un vuoto incolmabile: a lui vanno i ringraziamenti e l’affetto eterno del popolo nerazzurro.
