Nel 1975 i rossoneri scesero in campo in una piccola città dell’entroterra irlandese in un incontro rimasto storico, seppur terminato senza reti. Un trifoglio irlandese come simbolo, i colori del Celtic, ereditati però non dal club scozzese ma dai Belfast Celtic, una antica squadra della capitale nordirlandese che donò una muta di maglie al club dopo una amichevole, nel 1920. LASSU’ AD AHTLONE Ma c’è un’altra squadra irlandese, unico precedente nella storia del Milan contro squadre di quel paese, che incrociò i rossoneri in Europa nel passato. Stagione 1975-76, Coppa Uefa: dopo aver eliminato l’Everton al primo turno (0-0 in …
Leggi di piùF1 | Lewis, il ritorno di un Re che non è mai andato via
Il re è tornato, ma in realtà non è mai andato via. È sempre stato lì, a lottare per riappropriarsi del suo posto dei vittoriosi, dei vincenti, dei più forti. Lewis Hamilton, dopo 945 giorni, torna a sedersi su un trono che, in realtà, non ha mai abbandonato. Ci sono vittorie, nella vita, in grado di farti sentire improvvisamente potente. Vivo. Invincibile. Perché sconfiggere i dubbi, la rabbia, la frustrazione, ti regala una vampata di energia positiva. Ti travolge, come uno tsunami. Ti pervade, come una botta di calore, o un brivido. Ci sono vittorie, nella vita, che hanno …
Leggi di piùFerrari, la regina di Le Mans
Ferrari regina della 24 Ore di Le Mans per la seconda volta consecutiva: questa volta, il sogno si è avverato per tre ragazzi ancora a digiuno di successi… C’è ancora tempo per non smettere di emozionarsi di fronte alla realizzazione di un sogno. Cavalcando l’onda della soddisfazione e del trionfo. Cavalcando il Cavallino più leggendario nella storia delle corse. C’è ancora tempo per riguardare le immagini direttamente nel box della Ferrari, della 499P #50, e riflettere. L’obbiettivo della telecamera riprende due ragazzi seduti in terra. Seguono con gli occhi sbarrati la loro macchina in azione, le loro palpebre quasi non sbattono. …
Leggi di piùIl Miracolo di Istanbul: la più grande finale di Champions League di tutti i tempi
In una notte magica ad Istanbul, il Liverpool ha compiuto una delle rimonte più incredibili nella storia del calcio, ribaltando uno svantaggio di 3-0 contro il favorito Milan e trionfando ai rigori in una finale di Champions League che rimarrà per sempre nella memoria degli appassionati. La finale di Champions League del 2005 tra Milan e Liverpool è entrata di diritto nella storia del calcio come una delle partite più emozionanti e incredibili di sempre. Quella notte a Istanbul, il Liverpool ha compiuto un’impresa che ha dell’incredibile, ribaltando uno svantaggio di 3-0 contro un Milan stellare e trionfando ai calci …
Leggi di piùF1 | Mille e una… Cina
Dopo cinque anni, la Formula 1 ritorna in Cina per disputare un Gran Premio. Era il 2019: un tempo così vicino e allo stesso così lontano. Riviviamo alcune delle edizioni più significative della massima serie a Shangai… Quante cose sono cambiate dal 2019. Era il 14 aprile, e la Formula 1 si apprestava a celebrare il millesimo Gran Premio della sua immensa storia a Shangai. Il podio di quella domenica sarà occupato da Lewis Hamilton, Bottas e Sebastian Vettel. Nel dicembre di quello stesso anno, si iniziano ad accertare i primi casi di Coronavirus proprio in Cina. Un incubo. Una …
Leggi di piùLa “Generazione d’oro” jugoslava: storia di un’occasione mancata
Quando la guerra infranse i sogni della Jugoslavia dorata: talenti senza patria e illusioni di gloria perdute A più di trent’anni dalla dissoluzione della Jugoslavia, è interessante domandarsi cosa sarebbe successo se quella federazione di stati balcanici fosse rimasta unita. La Jugoslavia, guidata dal maresciallo Tito, era emersa dalla Seconda guerra mondiale come stato socialista multietnico e pur con tutte le sue contraddizioni interne, negli anni ’80 godeva di una certa stabilità e di un tenore di vita superiore a quello dei suoi vicini. Con la caduta del blocco sovietico, però, le spinte nazionalistiche riesplosero, portando a sanguinosi conflitti in …
Leggi di piùF1: La prima di Niki Lauda
Il 13 gennaio del 1974 Niki Lauda iniziava ufficialmente la sua avventura come pilota del Cavallino Rampante. Un momento che avrebbe cambiato la sua carriera – e la sua vita – per sempre. Mezzo secolo. Cinquant’anni. In qualsiasi modo vogliamo scriverlo è un lasso di tempo che fa comunque venire la pelle d’oca. Più che altro per l’argomento a cui sono collegati tutti questi anni trascorsi. In molti, moltissimi tifosi, specialmente quelli cresciuti nel nuovo millennio, collegano la figura di Niki Lauda alla Mercedes e alla sua gloria. A quella squadra che per molte stagioni è stata avversaria solamente di …
Leggi di piùCome Drogba ha unito la Costa d’Avorio
Didier Drogba, l’eroe d’Abidjan che fermò una guerra civile in Costa D’Avorio con la maglia e il cuore degli Elephants Didier Drogba non è stato subito la leggenda che conosciamo oggi. La sua ascesa alla fama è stata lenta e faticosa, diversa da quella di altre stelle del calcio come Wayne Rooney o Thierry Henry che fin da giovani hanno brillato. Drogba è dovuto partire dal basso, lasciando la Costa D’Avorio da bambino per trovare fortuna in Francia. In patria era solo un ragazzino spaventato in cerca di riscatto ma col tempo e con la determinazione che lo ha sempre …
Leggi di piùFranz Beckenbauer, il Kaiser del calcio tedesco
Franz Beckenbauer, il Kaiser che ha rivoluzionato il ruolo del libero: eleganza e visione di gioco superiori, un fuoriclasse assoluto che ha scritto pagine leggendarie del calcio Franz Beckenbauer è stato senza dubbio uno dei più grandi protagonisti della storia del calcio tedesco e mondiale. Iniziò la carriera come ala sinistra, mostrando fin da subito talento e personalità in campo. Col passare degli anni arretrò il suo raggio d’azione, giocando prima a centrocampo e poi stabilendosi in difesa, dove diede il meglio di sé. Il suo stile di gioco elegante e al contempo efficace, unito a un carisma innato da …
Leggi di piùCoppa d’Africa 2000: quando la Costa d’Avorio finì in un campo militare
La surreale punizione del regime militare in Costa d’Avorio che trasformò i calciatori da eroi a prigionieri dopo l’eliminazione in Coppa d’Africa Dopo l’amara eliminazione nella fase a gironi della Coppa d’Africa dell’edizione 2000, i giocatori della Costa d’Avorio salirono sull’aereo per il volo di ritorno verso casa con un misto di delusione e vergogna stampato sul volto. L’umore era pessimo, pochi scambiavano parole durante il viaggio. Improvvisamente il velivolo deviò la rotta, facendo presagire ai calciatori che qualcosa non andava. “Problemi all’aeroporto di Abidjan, dobbiamo atterrare a Yamoussoukro”, annunciò il pilota. Una volta atterrati, i giocatori si aspettavano di …
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