HISTORY SPORT

Da golden boy a “traditore”: la parabola di Donnarumma dal Milan al PSG

Donnarumma, il predestinato cresciuto nel Milan: l’ascesa folgorante, i trofei, il divorzio burrascoso e la nuova vita al PSG Gianluigi Donnarumma torna a San Siro da avversario. Una serata dal sapore agrodolce per il portiere della Nazionale, cresciuto nel vivaio rossonero e diventato un idolo della tifoseria, salvo poi lasciare il Milan in modo brusco nell’estate 2021. Stasera non sarà una partita come le altre per Gigio, che per la prima volta metterà piede sul prato di San Siro da giocatore del PSG dopo 6 stagioni in rossonero. Un addio travagliato il suo, con il rifiuto di rinnovare il contratto …

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Dinamo Zagabria-Stella Rossa, la partita che fece scoppiare una guerra

Quando il pallone anticipò il conflitto armato: Zagabria-Belgrado, la partita “non giocata” che decreterà la fine della Jugoslavia Il 1990 vide gli ultimi sussulti della Jugoslavia unita. Il paese, un mosaico di culture tenute insieme per 45 anni dalla leadership carismatica del maresciallo Tito, faticava a trovare una nuova identità comune dopo la sua morte nel 1980. I venti della crisi economica e la disoccupazione dilagante alimentarono il risentimento tra le diverse repubbliche e comunità. In una regione con una storia antica e complessa, i partiti nazionalisti cavalcarono abilmente questo malessere per rivendicare l’indipendenza. Fu in questo contesto turbolento che …

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F1: Interlagos, quando la regina incorona il re

Ripercorriamo la storia del Gran Premio del Brasile in Formula 1, spesso tappa decisiva per l’assegnazione del titolo mondiale…  Sono trascorsi cinquant’anni da quando, per la prima volta, la Formula 1 arrivava nella terra carioca per disputare un Gran Premio.   Era il 1973, ad Interlagos. Un tracciato che, dopo una pausa nel ‘78 e dall’ ‘81 all’ ‘89, torna a far parte del calendario mondiale nel 1990, in maniera rinnovata e accorciata. Interlagos è famosa per essere stata teatro di incoronazioni, la pista decisiva per l’assegnazione di titoli mondiali.  Iniziamo con il 2005 e il 2006: Fernando Alonso, punta …

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Celtic e Rangers unite nell’odio per Mo Johnston, il “traditore” che fece infuriare due tifoserie

Idolo del Celtic che realizzò caterve di goal, Mo Johnston scatenò l’inferno passando alla corte degli odiati rivali dei Rangers: storia di una scelta che fece infuriare entrambe le tifoserie scozzesi. La sfida tra Rangers e Celtic non è solo un match di pallone, ma molto di più. Quando le due storiche squadre di Glasgow si affrontano, non scende in campo solo l’aspetto sportivo ma anche quel profondo senso di appartenenza che da oltre un secolo contraddistingue le due tifoserie. Un derby atipico, in cui a scontrarsi sono identità e culture quasi antitetiche, in una città divisa tra protestanti in …

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La vera storia di Ali Dia, il falso cugino di Weah che ha ingannato la Premier League

La truffa perfetta di Ali Dia: falso cugino di Weah, una sola partita in Premier prima di essere smascherato come impostore dal Southampton. La stagione 1996/97 è iniziata in salita per il Southampton. Dopo le prime 7 giornate i Saints navigavano nelle zone basse della classifica, con una sola vittoria all’attivo. La svolta arrivò all’ottava giornata, quando al Dell si materializzò un roboante 4-0 ai danni del Middlesbrough. La settimana successiva, il 26 ottobre, i tifosi assistettero ad una partita storica: il Southampton asfaltò per 6-3 il Manchester United delle stelle Eric Cantona, David Beckham e Roy Keane. Una tripletta …

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L’Inghilterra perde un pezzo di storia: è morto Bobby Charlton, leggendaria ala del Manchester United e della nazionale

Addio a Sir Bobby Charlton, leggenda del calcio inglese che trascinò il Manchester United e la nazionale sulla vetta del mondo La scomparsa di Bobby Charlton lascia un vuoto incolmabile nel mondo del calcio. Bandiera del Manchester United e dell’Inghilterra, è stato uno dei più talentuosi centrocampisti della sua generazione, capace di abbinare tecnica sopraffina, visione di gioco e senso del gol. Insieme al fratello Jack ha formato una coppia leggendaria, contribuendo in maniera decisiva alla conquista della Coppa del Mondo nel 1966, unico trionfo della nazionale dei Tre Leoni. La sua carriera è stata segnata dalla tragedia di Monaco …

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F1: Kimi Raikkonen, il cerchio di una vita… in rosso

Il 21 ottobre del 2018, Kimi Raikkonen conquista la sua ultima vittoria in Formula 1. Lo fa, come pilota Ferrari. Lo fa, in quella che è la sua ultima stagione con la Scuderia del Cavallino Rampante…  Amato da tutti senza volerlo. Senza volerlo appositamente. Iceman, l’uomo di ghiaccio, un nomignolo che gli piace così tanto che decide di tatuarselo sul braccio. Un uomo di ghiaccio sui generis, un inconsapevole quanto spontaneo comico, detentore di quello che, ad oggi, è l’ultimo titolo mondiale piloti conquistato dalla Scuderia Ferrari.  Era il 21 ottobre del 2007. La terra di quella domenica era brasiliana, …

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Gigi Riva, il bomber per eccellenza della Nazionale che nessuno è riuscito ad eguagliare

L’insuperabile primato di Gigi Riva, il bomber che mezzo secolo fa segnò più di tutti in azzurro e la cui eredità stenta a trovare un successore all’altezza Gigi Riva entrò nella storia del calcio italiano cinquant’anni fa, quando stabilì un record di reti con la maglia della Nazionale che ancora oggi sembra inarrivabile. Era l’epoca d’oro di quel temibile centravanti che trascinò il Cagliari al suo primo e unico Scudetto. Con l’Italia, Riva inanellò gol su gol, pareggiando prima e poi superando il primato che fino ad allora apparteneva a Giuseppe Meazza. Quattro reti al Lussemburgo, poi altre tre decisive …

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Da procuratore a presidente: l’intuizione di Romeo Anconetani che ha cambiato per sempre il calcio

Romeo Anconetani, il presidente-manager che ha rivoluzionato il calciomercato inventando la figura del procuratore sportivo Durante una mattinata di sole, i giocatori della Fiorentina si allenavano sul campo dello stadio Artemio Franchi. Tra i tifosi assiepati sugli spalti, spiccava un uomo corpulento e rumoroso, con una voce roca e stridula che attirava l’attenzione. Quell’uomo, indicando un centrocampista esile e minuto appena acquistato dalla squadra piemontese dell’Asti, esclamò convinto: “Se quel ragazzino magrolino mangiasse più bistecche, diventerebbe forte come Cruyff!”. In pochi conoscevano il suo nome, Romeo Anconetani, ma la sua intuizione sul giovane talento astigiano, certo Giancarlo Antognoni, si sarebbe …

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Testa, fiuto del gol e…bistecche: il mito di John Aldridge

Senza velocità né tecnica, Aldridge compensava con un fiuto del gol fuori dal comune e un colpo di testa letale: il passaggio in Spagna del bomber nato nel Liverpool. John Aldridge atterrò a San Sebastián nell’estate del 1989 con la curiosità di un esploratore diretto verso l’ignoto. Il Liverpool restava alle sue spalle mentre la Real Sociedad, con il vuoto in attacco lasciato dalla partenza di Loren verso i rivali dell’Athletic, gli spalancava le porte della Liga. Un’avventura pionieristica, la prima per un giocatore straniero nella moderna storia della squadra basca. “Tutte le mosse del Real in quel periodo furono …

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