Roberto Mancini ha rilasciato le sue prime dichiarazioni dopo il suo addio come commissario tecnico della nazionale saudita. Ecco che cosa ha detto il tecnico di Jesi.
Il ct Roberto Mancini ha rassegnato le sue dimissioni da tecnico dell’Arabia Saudita in accordo con la Federazione del Paese del Medio Oriente. L’allenatore italiano lascia i sauditi al termine di un’esperienza non certamente esaltante.
Mancini aveva un accordo con l’Arabia Saudita fino al 2027 a 25 milioni di euro a stagione. Sulle pagine del quotidiano Il Messaggero, Roberto Mancini ha spiegato i motivi che l’hanno spinto a interrompere il rapporto con la nazionale saudita.
Le parole di Roberto Mancini dopo l’addio alla panchina dell’Arabia Saudita
Queste le parole di Mancini a riguardo: “In Arabia Saudita ci vuole pazienza, soprattutto adesso che i giocatori locali non sono più titolari nei club. I dirigenti sono anche molto bravi, ma non esiste ancora grande esperienza per un calcio ad alto livello“.
E ancora: “La qualificazione ai prossimi Mondiali sarebbe stata operazione difficile per le difficoltà create dall’arrivo di tanti stranieri. Non avevo neanche il 50% dei titolari in campionato“.
Insieme a Roberto Mancini ha lasciato l’Arabia Saudita anche il suo staff composto da Salsano, Gregucci, Nuciari, Lombardo, Scanavino, Gagliardi, Battara e Donatelli.