Il nuovo direttore sportivo della Roma Florent Ghisolfi ha concesso una lunga intervista ai microfoni del ‘Corriere dello Sport’. Le sue dichiarazioni sull’esonero di Daniele De Rossi, sulla permanenza di Paulo Dybala a Roma e sul calciomercato estivo.
Il 39enne ds francese Florent Ghisolfi è passato in estate dal Nizza alla Roma. Il suo primo calciomercato in giallorosso non è stato certamente banale. Ghisolfi ha scelto di puntare su Dovbyk, Soulé, Koné, Le Fée, Hermoso, Hummels e diversi altri calciatori. Inoltre, ha dovuto affrontare il caso Paulo Dybala, che sembrava destinato a lasciare l’Italia per l’Arabia Saudita.
Il direttore sportivo della Roma ha rilasciato una lunga intervista per il ‘Corriere dello Sport‘. Ha parlato proprio dell’argomento Dybala: “Su Paulo c’è stato l’interesse dell’Al-Qadsiah e come normale che sia ci ha riflettuto. Ha fatto una scelta di cuore ed è positivo per tutti, sia per le qualità del giocatore, sia per le sue connessioni al club, a Dan e Ryan, e ai tifosi“.
Ghisolfi dice la sua su De Rossi, Dybala e sul mercato della Roma
Florent Ghisolfi, poi, è tornato anche sull’esonero di DDR avvenuto dopo il pareggio della Roma a Genova: “Sicuramente è stato un momento difficile e doloroso per noi. Daniele è una leggenda del club, lo resterà per sempre, lo ringrazio perché mi ha accolto a braccia aperte, avevamo un rapporto franco e onesto. Ero toccato dalla situazione, perché se l’allenatore fallisce anche io ne risento“.
Infine, sul mercato estivo della Roma: “Avevamo fissato degli obiettivi chiari. Soulé può giocare nel 4-3-3 ma anche nel 3-4-2-1, dietro la punta. Già alla fine del mercato De Rossi stava cambiando idea sul modulo scegliendo di giocare con la difesa a tre“.