La situazione finanziaria dell’Inter continua a migliorare: un anno fa i nerazzurri erano in rosso di 85 milioni, ma ora il bilancio è quasi dimezzato. Le cessioni e le strategie di Marotta hanno fatto la differenza.
La stagione 2023/24 dell’Inter si chiude con un bilancio in rosso di “soli” 38 milioni di euro. Un traguardo importante, se si considera che l’anno precedente il club nerazzurro aveva registrato un passivo di ben 85 milioni. Il lavoro di Giuseppe Marotta e del team dirigenziale si sta rivelando fondamentale per risollevare le finanze del club, nonostante le difficoltà dovute alla mancata qualificazione alla fase finale della Champions League a causa della precoce eliminazione con l’Atletico Madrid.
CESSIONI MIRATE: ONANA E BROZOVIC TRA I SACRIFICATI
A giocare un ruolo cruciale nel miglioramento del bilancio sono state le cessioni. L’Inter ha saputo capitalizzare su alcuni giocatori chiave, come André Onana, ceduto al Manchester United per una cifra importante, e Marcelo Brozovic, trasferitosi in Arabia Saudita all’Al-Nassr. Entrambi sono stati elementi fondamentali nelle scorse stagioni, ma la loro partenza ha permesso ai nerazzurri di ridurre significativamente il deficit.
Oltre a queste due operazioni di rilievo, l’Inter ha fatto cassa con la vendita di alcuni giovani promettenti che non avevano ancora trovato spazio in prima squadra. Una strategia che ha permesso di equilibrare i conti, senza compromettere la competitività della rosa.
BILANCIO CHAMPIONS: FINALE DI ISTANBUL E LE CONSEGUENZE SUGLI INCASSI
La stagione 2022/23 aveva visto l’Inter protagonista nella finale di Champions League contro il Manchester City, un risultato che ha portato incassi straordinari, soprattutto nelle fasi a eliminazione diretta. Gli ottavi, quarti e semifinali avevano generato quasi 30 milioni di euro solo dai biglietti, un valore aggiunto non replicato nella stagione successiva, dove l’Inter si è fermata prima.
La mancata presenza in una finale europea ha ovviamente inciso sugli incassi complessivi, ma la dirigenza è riuscita a compensare grazie a una gestione oculata delle cessioni e del mercato in entrata.
UN FUTURO PIENO DI SFIDE: TRA OAKTREE E NUOVE OPPORTUNITÀ
L’avvento di Oaktree, subentrato come nuovo proprietario del club a maggio, porta con sé nuove sfide ma anche opportunità per stabilizzare ulteriormente la situazione finanziaria dell’Inter. La capacità di equilibrare le spese con gli introiti sarà fondamentale per continuare a competere a livello internazionale, soprattutto in un mercato in cui le risorse economiche giocano un ruolo sempre più determinante.
Il prossimo anno sarà cruciale per capire se il trend positivo potrà essere confermato. Senza una Champions League così redditizia e con cessioni meno significative, sarà necessario trovare altre strade per mantenere i conti in equilibrio e, allo stesso tempo, restare competitivi ai massimi livelli.