Con un vantaggio di 14 punti sul Milan secondo, l’Inter si avvicina sempre più alla conquista del tricolore. Tra derby, scontri diretti e date suggestive, analizziamo le combinazioni che potrebbero portare i nerazzurri a celebrare il 20° scudetto della loro storia.
L’Inter di Simone Inzaghi procede spedita verso la conquista del suo 20° scudetto, un traguardo che significherebbe anche la seconda stella sulla maglia nerazzurra. Dopo la vittoria contro l’Udinese, il vantaggio sul Milan secondo si è consolidato a +14, con ancora 21 punti in palio nelle restanti 7 giornate di campionato.
Nonostante l’ampio margine, i tifosi interisti già sognano e calcolano la data in cui potrebbe arrivare la matematica certezza del tricolore. La prima occasione utile potrebbe essere quella del derby del 22 aprile: se l’Inter vincesse le prossime due partite, contro Cagliari e proprio contro il Milan, i nerazzurri si laureerebbero campioni d’Italia con 5 giornate d’anticipo, a prescindere dai risultati dei rossoneri.
Un’altra data da cerchiare in rosso è quella del 28 aprile, quando si disputerà lo scontro diretto Juventus-Milan. Affinché l’Inter possa festeggiare in quel weekend, servirà un vantaggio di almeno 13 punti al termine della giornata.
Ma la data più suggestiva per la festa scudetto potrebbe essere il 5 maggio, giorno in cui l’Inter affronterà il Sassuolo. Una vittoria contro i neroverdi, unita a un vantaggio di almeno 10 punti sulla seconda in classifica, permetterebbe ai nerazzurri di cancellare il ricordo amaro del 5 maggio 2002, quando lo scudetto sfumò all’ultima giornata, e di celebrare invece il primo trofeo del leggendario Triplete del 2010, la Coppa Italia vinta proprio il 5 maggio contro la Roma.
Insomma, l’Inter ha il destino nelle proprie mani e più di un’occasione per festeggiare la seconda stella. Attenzione, però, alle sorprese: da quest’anno, in caso di arrivo a pari punti in testa alla classifica, sarà necessario uno spareggio per assegnare lo scudetto, nonostante i nerazzurri siano in vantaggio negli scontri diretti sia con la Juventus che con il Milan.