L’Inter non molla la presa sul mercato dei difensori. Dopo la beffa Cabal, i nerazzurri riaprono il dossier Rodriguez. L’ex Torino, svincolato di lusso, potrebbe essere la soluzione low-cost per rinforzare la retroguardia di Inzaghi.
L’Inter non si arrende nella ricerca del rinforzo ideale per la sua difesa. Dopo aver visto sfumare l’obiettivo Cabal, approdato alla Juventus, la dirigenza nerazzurra sta valutando diverse opzioni per rafforzare il reparto arretrato. Tra i nomi che circolano con insistenza, spicca quello di Ricardo Rodriguez, ex terzino del Torino attualmente svincolato.
IL RITORNO DI FIAMMA PER RODRIGUEZ
Secondo quanto riportato dal ‘Corriere dello Sport’, l’Inter starebbe riconsiderando seriamente la possibilità di ingaggiare Ricardo Rodriguez. Il difensore svizzero, classe ’92, rappresenterebbe una soluzione economicamente vantaggiosa per il club milanese. Con la sua esperienza in Serie A e la versatilità tattica, Rodriguez potrebbe essere il tassello mancante nella difesa di Simone Inzaghi.
LE CIFRE DELL’AFFARE
Il punto di forza della candidatura di Rodriguez risiede nelle sue richieste economiche. Il giocatore sarebbe disposto ad accettare un ingaggio di 1,5 milioni di euro netti all’anno, una cifra che rientra perfettamente nei parametri finanziari dell’Inter. Questo aspetto rende l’operazione particolarmente allettante per Giuseppe Marotta e Piero Ausilio, sempre attenti al bilancio del club.
LE ALTERNATIVE SUL TAVOLO
Nonostante l’interesse per Rodriguez, l’Inter mantiene aperte altre piste. I nomi di Vasquez, Kiwior e Renan sono ancora sul taccuino della dirigenza nerazzurra. Tuttavia, questi profili verranno presi in considerazione solo se si presenteranno opportunità di mercato particolarmente vantaggiose.
LA STRATEGIA DELL’INTER
La strategia dell’Inter sembra chiara: puntare su un difensore di esperienza che possa integrarsi rapidamente nello scacchiere tattico di Inzaghi, senza gravare eccessivamente sulle casse del club. In questo senso, Rodriguez rappresenterebbe il compromesso ideale tra qualità e costo dell’operazione.