Ivan Juric ha firmato con la Roma fino al 2025 dopo l’esonero di Daniele De Rossi. Il tecnico croato arriva a Trigoria con l’obiettivo di rimettere in corsa i giallorossi e conquistare un posto in Champions League.
L’AS Roma ha ufficialmente annunciato Ivan Juric come nuovo allenatore. Il croato, ex tecnico di Torino e Hellas Verona, prenderà le redini della squadra dopo l’esonero di Daniele De Rossi. La società ha confermato che Juric ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2025, con un’opzione di rinnovo automatica nel caso in cui i giallorossi si qualifichino alla Champions League 2025/26.
L’arrivo di Juric è stato accolto con entusiasmo dai tifosi presenti a Trigoria, nonostante il clima di tensione per i recenti risultati negativi. “Gioca solo chi ha le palle” è stato il messaggio chiaro lanciato dai supporter, speranzosi che il tecnico croato riporti disciplina e intensità in una squadra che sembra aver perso il mordente.
LE SFIDE DI JURIC: RIPORTARE DISCIPLINA E RISULTATI
Juric eredita una squadra in difficoltà, con una serie di prestazioni altalenanti che hanno portato all’esonero di De Rossi. La Roma, attualmente fuori dalla zona Champions, ha bisogno di ritrovare subito equilibrio e risultati, e Juric è noto per il suo stile di gioco aggressivo e il pressing alto, qualità che potrebbero ridare vigore ai giallorossi.
Durante la sua esperienza al Torino e all’Hellas Verona, Juric ha dimostrato di saper valorizzare giocatori giovani e di creare una squadra capace di lottare su ogni pallone. Con la Roma, avrà a disposizione una rosa di maggiore qualità, ma anche aspettative ben più elevate. Il croato dovrà affrontare l’enorme pressione di una piazza esigente e dimostrare di essere all’altezza della sfida.
CONTRATTO FINO AL 2025: L’OPZIONE CHAMPIONS LEAGUE
Il contratto di Ivan Juric con la Roma durerà fino al 30 giugno 2025, con una particolare clausola legata alla qualificazione in Champions League. Se Juric riuscirà a portare i giallorossi nella massima competizione europea per club, il suo contratto sarà automaticamente prolungato. Questo obiettivo rappresenta una priorità per la dirigenza, che ha deciso di scommettere sul croato per riportare la Roma ai vertici del calcio italiano.
LE PRIME MOSSE DI JURIC
Non ci sono dubbi sul fatto che Juric metterà subito alla prova la sua squadra, puntando su un modello di gioco che ha già dato frutti in passato. La Roma potrebbe presto vedere una formazione più aggressiva e compatta, pronta a mettere sotto pressione gli avversari sin dai primi minuti. Con giocatori di talento come Paulo Dybala, Lorenzo Pellegrini, Juric avrà le risorse per dare vita a una squadra competitiva e ambiziosa.
Uno degli aspetti tattici più attesi sarà la difesa a tre, un sistema che Juric ha imparato dal suo mentore Gian Piero Gasperini e che potrebbe adattarsi perfettamente alla rosa giallorossa. Con difensori esperti come Hummels, Mancini ed Hermoso, la Roma ha le pedine giuste per costruire una retroguardia solida ma anche capace di partecipare attivamente alla fase di costruzione. Il pressing alto e la ricerca costante dell’intensità saranno elementi centrali nella strategia di Juric, che punterà su un sistema difensivo organizzato e aggressivo, capace di recuperare palla velocemente e rilanciare l’azione.
L’introduzione di questo schema potrebbe anche valorizzare i giocatori di fascia, liberi di avanzare per supportare il reparto offensivo senza dover arretrare troppo. Juric avrà l’opportunità di dare un’impronta chiara e dinamica alla Roma, pronta a rinnovarsi e tornare ai vertici del calcio italiano.