Torna al centro delle cronache sportive non di campo la vicenda di Joao Mario e del suo trasferimento al Benfica, che fece infuriare lo Sporting.
La telenovela continua
All’epoca del trasferimento di Joao Mario dall’Inter al Benfica il centrocampista portoghese si era appena svincolato dai nerazzurri, portando lo Sporting Lisbona, suo precedente, a chiedere un risarcimento di 30 milioni di euro. All’epoca del trasferimento di Joao Mario all’Inter nel 2016 era stata stabilita una clausola di prelazione di 30 milioni per il trasferimento del giocatore e, quando è passato al Benfica nell’estate del 2021 l’accordo precedentemente sottoscritto non è stato rispettato, lasciando i biancoverdi a bocca asciutta per la presunta mancata attivazione della suddetta clausola. Una nuova udienza sul caso è prevista il 9 dicembre presso il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS). La vicenda Joao Mario era già stata al centro dell’attenzione, ma si era conclusa con un nulla di fatto: il 10 luglio 2023 la Fifa rigettò il ricorso dello Sporting Lisbona, che il 6 settembre dello stesso anno ha presentato appello al CAS. Lo riporta il quotidiano lusitano Record.
LEGGI ANCHE–> Pioli verso l’Arabia, ma deve risolvere il contratto con il Milan
Fonte: TUTTOmercatoWEB.com