Zero minuti per il brasiliano, che sapeva di essere ai margini. Per Gennaio potrebbe esserci il Marsiglia
29 Maggio 2024. L’ultima gara ufficiale di Arthur è quella, la finale di Conference persa alla Fiorentina contro l’Olympiakos. Una stagione vissuta da protagonista, quella alla corte di Vincenzo Italiano, con 48 gare (e quasi 3000 minuti in campo), 2 gol e 4 assist.
Quasi il doppio di quanto le due stagioni precedenti, suddivise tra Juventus e Liverpool.
Da allora, il nulla. Il brasiliano sapeva di non far parte del progetto di Thiago Motta, in Estate ci sono state tantissime voci intorno al suo nome (ritorno alla Fiorentina, Lazio, Napoli e perfino l’opzione turca nei primi giorni di Settembre) ma tra il costo del cartellino e i 5 milioni di ingaggio, nessuno se l’è sentita di puntare sul registra brasiliano.
Arthur Melo via a Gennaio. C’è l’opzione Marsiglia
Nonostante l’inclusione nella lista Champions, comunque, il destino del regista ex Barcellona è segnato: a Torino non c’è più spazio o, meglio, non ce n’è mai stato.
E nemmeno Firenze, con gli arrivi di Bove, Cataldi, Adli e Richardson, sembra una destinazione percorribile, nonostante la buona stagione vissuta in riva all’Arno.
Ecco allora che la sponda potrebbe arrivare da De Zerbi e dal suo Marsiglia, che dopo Rabiot ha messo nel mirino un altro giocatore bianconero per completare un reparto che annovera anche Hojbjerg e Kondogbia.
Insomma, orfano di un giocatore che può far girare la squadra come un metronomo, l’identikit perfetto di Arthur. Nonostante un ingaggio netto di 5 milioni l’anno.