Con gli infortuni di Bremer e Cabal, la Juventus cerca rinforzi difensivi per gennaio: tra le opzioni spunta il centrale dell’Empoli Ardian Ismajli.
Con la difesa decimata dai recenti infortuni di Bremer e Cabal, la Juventus deve correre ai ripari in vista della finestra di mercato di gennaio. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli sta valutando diverse opzioni per rafforzare il reparto arretrato e garantire a Thiago Motta la solidità difensiva necessaria per competere ai massimi livelli. Uno dei nomi che emerge è quello di Ardian Ismajli, solido difensore centrale dell’Empoli e punto fermo della nazionale albanese.
Ismajli: esperienza e affidabilità al centro della difesa
Classe 1996, Ismajli è approdato in Serie A nel 2020 e, con le sue prestazioni, si è imposto come uno dei difensori più affidabili del campionato. Attualmente vice-capitano dell’Empoli, Ismajli si distingue per la forza fisica, la capacità di lettura delle azioni avversarie e l’adattabilità sia come centrale che come terzino destro. Il giocatore albanese, con 12 presenze già collezionate in questa stagione, potrebbe rappresentare un’opzione concreta per la Juventus, in cerca di esperienza e duttilità in difesa.
Giuntoli valuta le opzioni: Skriniar, Dier e il profilo di Ismajli
Oltre a Ismajli, la Juventus sta monitorando altre opzioni. Tra i nomi papabili spicca Milan Skriniar, attualmente ai margini nel Paris Saint-Germain e possibile candidato per un prestito a gennaio. Anche l’inglese Eric Dier, ora al Bayern Monaco, e Victor Lindelof del Manchester United sono soluzioni che potrebbero interessare i bianconeri. Tuttavia, la scelta di Ismajli potrebbe risultare più vantaggiosa sul piano economico e garantirebbe alla squadra un giocatore già ben inserito nel contesto della Serie A.
Un’opportunità anche per l’Empoli?
L’interesse della Juventus per Ismajli potrebbe portare a un importante trasferimento per il club toscano, che a sua volta potrebbe trarre vantaggio da una cessione a una grande squadra come la Juventus. Tuttavia, restano da risolvere alcune questioni economiche, tra cui il costo del trasferimento e l’eventuale formula dell’accordo.
L’obiettivo di Giuntoli è chiaro: assicurare a Motta un difensore di qualità che possa colmare il vuoto lasciato dagli infortuni.