Nella deludente sfida tra Milan e Juventus di sabato scorso a San Siro, terminata 0-0, Koopmeiners è stato uno dei peggiori: svelato il motivo della prestazione sottotono dell’olandese.
La sfida tra Milan e Juventus di sabato scorso a San Siro non è stata esattamente il miglior spot possibile per il calcio. Nessuna delle due squadre ha osato per vincere e ne è venuto fuori uno scialbo zero a zero che ha deluso tutti.
Tra i peggiori in campo c’è senza dubbio Teun Koopmeiners, che pare finora un lontano parente del giocatore che ha fatto la differenza negli ultimi anni all’Atalanta. Va detto che però Koopmeiners ha delle attenuanti per l’ennesima prova opaca.
Koopmeiners aveva un problema a San Siro: ecco quale
Thiago Motta lo ha fatto giocare nel ruolo di centravanti a causa dell’indisponibilità di Dusan Vlahovic: la Juve non ha altre punte di ruolo – Milik sarà fuori ancora per qualche settimana – e per questo l’allenatore bianconero ha dovuto affidarsi a un ‘falso nove’.
Ma non è tutto, perché come riportato da Tuttosport il centrocampista olandese sarebbe sceso in campo a San Siro con quasi 38 di febbre.
Non era quindi nelle condizioni per giocare ma Motta ha dovuto schierarlo per forza, dato che la Juve è decimata dai continui infortuni. Un chiarimento che spiegherebbe il perché di una prestazione così brutta.