Lazio, Baroni in pole per la panchina

La società biancoceleste punta sul tecnico fiorentino per dare il via a un nuovo ciclo, ma occhio alle sorprese: Conceiçao potrebbe essere il colpo a effetto. Allegri e Sarri restano sullo sfondo, mentre Klose e Sousa non sono mai stati realmente in lizza.

La Lazio è pronta a voltare pagina dopo l’era Tudor e il nome in cima alla lista per la successione in panchina è quello di Marco Baroni. Il tecnico fiorentino, reduce da una salvezza insperata con il Verona, sembra essere il profilo ideale per il progetto di rinnovamento voluto dalla società biancoceleste.

Baroni ha dimostrato di saper valorizzare giovani talenti, come Noslin, Suslov e Tchatchoua, e questo aspetto potrebbe essere determinante nella scelta della Lazio. Nonostante l’interesse di Monza e Cagliari, il tecnico sembra intenzionato a dare precedenza all’opportunità di fare un salto di qualità nella sua carriera.

Tuttavia, le sorprese sono sempre dietro l’angolo e fino all’ufficialità nulla è scontato. Dalla Francia rimbalza la voce di un possibile ritorno di Sergio Conceiçao, ex giocatore laziale amatissimo dalla tifoseria. Il portoghese, attualmente in trattativa con il Marsiglia, potrebbe essere tentato dall’idea di un ritorno nella capitale.

Sfumate sul nascere le suggestioni Massimiliano Allegri e il ritorno di Maurizio Sarri. Per il primo, i costi d’ingaggio e le richieste tecniche sembrano essere un ostacolo insormontabile, mentre per il secondo, nonostante i buoni rapporti con Claudio Lotito, servirebbero garanzie nella gestione dello spogliatoio e nelle scelte per il futuro della squadra.

Miroslav Klose e Paulo Sousa, infine, non sono mai stati realmente in lizza per la panchina biancoceleste. La Lazio si prepara dunque a una svolta, con Baroni in pole position e Conceiçao come possibile colpo a effetto. I tifosi attendono con ansia l’ufficialità, pronti a sostenere la squadra in questo nuovo entusiasmante capitolo della sua storia.