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L’Inter indecisa sul futuro di Lukaku: trattenerlo o lasciarlo andare? Le parole di Marotta dopo la sconfitta contro il Bologna lasciano dubbi
Il futuro di Romelu Lukaku all’Inter sembra sempre più incerto. Dopo le dichiarazioni di Beppe Marotta ai microfoni di ‘Sky Sport’, “Vedremo se sarà il caso”, la dirigenza nerazzurra non sembra convinta se trattenerlo o no.
L’attaccante belga, che in passato è stato il “nuovo re di Milano”, sembra non essere più quello delle prime due stagioni nerazzurre con Antonio Conte, nonostante abbia dimostrato un grande attaccamento alla maglia.
L’Inter, attualmente impegnata nella lotta per il quarto posto in campionato, la Champions League e la Coppa Italia, dovrà valutare attentamente la sua situazione in vista della prossima stagione.
Da una parte, ci sono i motivi per provare a riprendere Lukaku: il suo attaccamento alla maglia, il titolo di campione d’Italia vinto insieme all’Inter e i 24 goal e 10 assist che ha messo a segno durante quella straordinaria cavalcata.
C’è l’età di Edin Dzeko (37 anni) e il fattore che in questo momento è difficile per qualsiasi club italiano tuffarsi sul mercato alla ricerca di un attaccante di livello che non valga almeno 70-80 milioni.
La dirigenza potrebbe quindi decidere di investire su un altro attaccante più giovane, economico e con potenzialità di crescita più alte, ma è davvero difficile che questo possa concretizzarsi.
Dall’altra parte, però, ci sono le difficoltà che Lukaku sta incontrando nel suo rapporto con il Chelsea di cui è ancora di proprietà e con la sua forma attuale, che non gli consente di esprimersi al meglio. Il giocatore non ne vuole sapere di tornare a Londra.
L’Inter ha ancora molti obiettivi da raggiungere in questa stagione, ma la decisione su Lukaku non potrà essere rimandata troppo a lungo.
Il futuro dell’attaccante belga e quello dell’Inter dipenderanno dalle sue prestazioni nei prossimi mesi e dalle valutazioni della dirigenza.
