La Notizia Sportiva – Il web magazine sportivo Web Magazine sportivo
Romelu Lukaku disposto a dimezzare lo stipendio per riabbracciare Conte al Napoli. Il Chelsea abbassa le pretese, ma De Laurentiis tiene duro.
Il calciomercato estivo si infiamma con una notizia che ha del clamoroso: Romelu Lukaku è pronto a un sacrificio economico senza precedenti per vestire la maglia del Napoli. Un colpo di scena che potrebbe cambiare radicalmente gli scenari del campionato italiano.
IL SACRIFICIO DI LUKAKU
Secondo quanto riportato da ‘Sky Sport’, il bomber belga ha accettato di ridurre drasticamente il suo ingaggio per facilitare il trasferimento al Napoli. Dai faraonici 11 milioni di euro netti percepiti al Chelsea, Lukaku si “accontenterebbe” di 6 milioni per un triennale offerto da Aurelio De Laurentiis. Un taglio di quasi il 50% che dimostra la determinazione del giocatore nel voler tornare in Serie A.
CONTE-LUKAKU: IL REMAKE
La prospettiva di ritrovare Antonio Conte sulla panchina del Napoli sembra essere la molla che ha spinto Lukaku a questa decisione. I due, artefici dello scudetto dell’Inter nel 2021, potrebbero ricomporre una coppia vincente che fa già sognare i tifosi partenopei.
IL CHELSEA AMMORBIDISCE LA POSIZIONE
Non solo Lukaku, anche il Chelsea sembra aver capito che è il momento di scendere a compromessi. Il club londinese, che inizialmente chiedeva 40 milioni per il cartellino del belga, ora sarebbe disposto a trattare sui 35 milioni più bonus. Una mossa che potrebbe sbloccare la trattativa.
DE LAURENTIIS GIOCA AL RIBASSO
Il presidente del Napoli, noto per la sua abilità nelle trattative, non si scompone e rilancia: l’offerta azzurra non supererebbe i 25 milioni più bonus. Una partita a scacchi che potrebbe protrarsi ancora per qualche giorno.
L’EFFETTO DOMINO DEL PSG
Tutto, però, dipende dal Paris Saint-Germain e dalla sua mossa per Victor Osimhen. I francesi devono prima liberarsi di Gonçalo Ramos o Kolo Muani prima di affondare il colpo per il nigeriano. De Laurentiis, dal canto suo, non ha intenzione di fare sconti sui 130 milioni della clausola rescissoria.
