Manchester United, arriva il miliardario Ratcliffe

Il magnate britannico pronto a riportare i Red Devils ai vertici d’Europa: ecco chi è Jim Ratcliffe, il “salvatore” del Manchester United

Jim Ratcliffe, il facoltoso magnate britannico che ha costruito il suo impero nel settore chimico, è pronto a sbarcare nel mondo del calcio dopo aver acquistato una quota di minoranza del Manchester United. La notizia, anticipata negli scorsi giorni, è stata confermata dallo stesso club inglese con un comunicato ufficiale: l’accordo prevede che Ratcliffe, tifoso da sempre dei Red Devils, entri in società rilevando inizialmente una partecipazione fino al 25% delle azioni dello United.

Si tratta di una mossa destinata a cambiare gli equilibri dello storico club di Manchester, che negli ultimi anni ha attraversato un periodo difficile senza riuscire a tornare ai fasti di un tempo. L’ingresso del facoltoso uomo d’affari britannico potrebbe dare nuovo slancio al rilancio a uno dei marchi calcistici più famosi al mondo.

RATCHLIFFE PUO’ RILANCIARE I RED DEVILS

Il Manchester United vive da quasi due decadi sotto la discussa gestione della famiglia Glazer, imprenditori americani che nel 2005 rilevarono il pacchetto di maggioranza dello storico club inglese. Da allora, nonostante investimenti faraonici, i Red Devils hanno faticato a tornare sui livelli vertiginosi toccati durante l’era di Sir Alex Ferguson. L’ultimo titolo nazionale risale ormai al 2013, mentre in campo internazionale la vittoria in Europa League del 2017 con José Mourinho rappresenta un ricordo sempre più sbiadito.

Negli anni, tra i tifosi dello United è montata una crescente frustrazione anche a causa dei continui successi in Premier dei cugini del Manchester City, divenuti la prima forza cittadina. Mentre i Citizens hanno dominato in patria e si sono affermati come una delle grandi d’Europa, lo United ha perso smalto e appeal internazionale.

E questo crea molta delusione tra i sostenitori e che ha fatto crescere una contestazione nei confronti della proprietà, ritenuta incapace di ridare smalto a un marchio globale come quello dei Diavoli Rossi. L’arrivo di Ratcliffe potrebbe segnare una svolta e aprire una nuova era, ma per tornare davvero grande serviranno tempo, idee chiare e una solida programmazione come ai tempi di Ferguson.

Nonostante i deludenti risultati sportivi degli ultimi anni, il Manchester United rimane uno dei club calcistici più ricchi e prestigiosi al mondo. I Red Devils non vincono la Premier League da un decennio e spesso faticano contro squadre sulla carta inferiori, ma ciò non intacca il loro appeal commerciale globale. Con 688 milioni di euro di ricavi nel 2022, lo United si conferma stabilmente fra le prime 5 società per fatturato, dietro solo ai colossi come City, Real Madrid e Liverpool che stanno vivendo un ciclo vincente.

Quotato a Wall Street con una valutazione di 3,8 miliardi di dollari, secondo Forbes il brand United varrebbe addirittura 4,6 miliardi. Cifre da capogiro che testimoniano come il prestigio del club non dipenda più solo dai trofei, ma viva di luce propria come marchio commerciale fra i più riconoscibili al mondo.

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Con un patrimonio personale stimato da Bloomberg in oltre 15 miliardi di dollari, Jim Ratcliffe rappresenta una delle 100 persone più ricche del pianeta. Il magnate britannico ha costruito la sua fortuna partendo da zero e fondando la Ineos, colosso mondiale nel settore chimico di cui è tuttora proprietario e CEO.

Il facoltoso magnate, a capo del colosso petrolchimico, ha già investito in diverse realtà sportive di alto livello come il Nizza in Francia, una squadra ciclistica, la Mercedes in Formula 1 e il Team Britannia, una delle imbarcazioni che partecipano alla Coppa America di vela. “Voglio essere il custode britannico di questo club, riportando Manchester nel DNA dello United” ha dichiarato Ratcliffe, sottolineando le sue radici locali per convincere i tifosi.

Ora è pronto a investire parte del suo immenso tesoro per rilanciare uno dei brand calcistici più prestigiosi al mondo. L’imprenditore ha tuonato ambizioso nel comunicato ufficiale: “Voglio sbloccare il potenziale sportivo e commerciale dello United, riportandolo ai vertici del calcio europeo e mondiale”. Musica per le orecchie dei tifosi, che sperano in una svolta dopo anni difficili.