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Si chiude l’avventura di Roberto Mancini sulla panchina dell’Arabia Saudita dopo appena 14 mesi. Solo 9 vittorie e la qualificazione ai Mondiali in bilico. Ecco i motivi dietro l’addio.
Roberto Mancini non è più l’allenatore dell’Arabia Saudita. Dopo giorni di speculazioni, è arrivata l’ufficialità: l’ex c.t. dell’Italia ha rescisso consensualmente il contratto con la federazione saudita, concludendo così un’esperienza durata poco più di un anno e caratterizzata da risultati deludenti.
BILANCIO NEGATIVO E DELUSIONI IN COPPA D’ASIA
Il bilancio di Mancini alla guida della nazionale saudita è tutt’altro che brillante. In 21 partite ufficiali, il tecnico marchigiano ha ottenuto solo 9 vittorie, accompagnate da 7 pareggi e 5 sconfitte. Uno dei momenti più critici della sua avventura è stata la Coppa d’Asia del 2023, dove la sua squadra è stata eliminata agli ottavi di finale dalla Corea del Sud, ben lontano dalle aspettative iniziali.
LE DIFFICOLTÀ NELLE QUALIFICAZIONI MONDIALI
Il pareggio per 0-0 contro il Bahrain, che ha compromesso la qualificazione diretta dell’Arabia Saudita ai Mondiali del 2026, è stato l’ultimo tassello di un percorso irto di difficoltà. Al momento, la squadra è terza nel girone C, a pari punti con l’Australia, ma ben lontana dal garantire il pass per la fase finale. Le recenti prestazioni contro Giappone e Bahrain hanno ulteriormente minato la fiducia della federazione nei confronti di Mancini.
LE POLEMICHE SUI GIOCATORI STRANIERI IN SAUDI PRO LEAGUE
Uno degli argomenti più discussi durante il suo mandato è stata la gestione dei giocatori sauditi nei club locali. Mancini ha spesso criticato l’eccessiva presenza di giocatori stranieri nella Saudi Pro League, sottolineando come ciò limitasse le opportunità dei calciatori nazionali di svilupparsi come titolari. “Ho 20 giocatori seduti in panchina nelle partite locali”, aveva dichiarato, lamentando l’impatto negativo di questa situazione sulla nazionale.
IL COMUNICATO UFFICIALE DELLA FEDERAZIONE SAUDITA
L’addio è stato ufficializzato con un comunicato diffuso sui social dalla federazione saudita: “Il Consiglio di Amministrazione della Federazione Calcio Saudita e Roberto Mancini hanno raggiunto un accordo per la fine del rapporto contrattuale”. La separazione era nell’aria da settimane, ma mancava solo l’ufficialità, ora arrivata.
