Il patron biancoceleste è pronto a puntare ancora sul fuoriclasse serbo per confermare la Lazio in zona Champions, a meno che non arrivi un’offerta irrinunciabile dall’estero prima della dead-line di fine mercato.
Secondo ‘Il Tempo’, la Lazio e Maurizio Sarri possono sorridere: più passano i giorni, più crescono le chance che Sergej Milinkovic-Savic rimanga in biancoceleste anche la prossima stagione. La scadenza del 2024 non impensierisce il presidente Lotito, deciso a non accettare offerte inferiori ai 35-40 milioni per il cartellino del centrocampista serbo.
Qualsiasi proposta al ribasso non verrà presa in considerazione da Lotito, che considera la permanenza di Milinkovic l’acquisto ideale per centrare ancora la qualificazione in Champions. Il presidente biancoceleste è pronto a rilanciare: un piazzamento tra le prime 4, che varrebbe 60 milioni, renderebbe magari accettabile perdere il Sergente a zero tra un anno.
Il futuro di Milinkovic, dunque, è legato a doppio filo con il mercato e gli obiettivi della Lazio. Se arriveranno proposte congrue, la cessione sarà possibile, ma senza offerte importanti, il Sergente rimarrà per tentare l’assalto alla Champions, competizione che aumenterebbe notevolmente il suo valore di mercato. Lotito non svenderà mai un patrimonio come Milinkovic, anche a rischio di perderlo a zero tra dodici mesi.
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Sarri, dal canto suo, sarebbe felice di poter ancora contare sul centrocampista, perfetto per il suo calcio. Milinkovic è uno dei pilastri della Lazio e la sua conferma sarebbe manna dal cielo per un club che punta al salto di qualità ma non può permettersi investimenti faraonici. La palla passa al mercato, ma senza offerte irrinunciabili il futuro del Sergente sembra ancora biancoceleste. Lotito chiede almeno 35 milioni e non farà sconti: o arrivano proposte importanti o Milinkovic rimarrà alla Lazio per tentare di far bene in Champions.