Ibra-Milan, il matrimonio può continuare: ipotesi ruolo manageriale per la leggenda svedese, pronto un nuovo capitolo della storia d’amore con i rossoneri
Il legame tra Zlatan Ibrahimovic e il Milan è ancora forte, come dimostra l’incontro di ieri tra lo svedese e l’AD rossonero Giorgio Furlani. I due, come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, hanno pranzato per discutere un possibile ritorno dello svedese in società, magari con un ruolo manageriale vicino alla squadra. Zlatan conosce bene l’ambiente e potrebbe dare una mano nei momenti complicati, facendo da chioccia per i giovani. Nessuna fretta però, la decisione non è ancora presa. Ibra ha appeso gli scarpini al chiodo da poco e vuole ponderare con calma il suo futuro. Anche il Milan, primo in classifica, non ha necessità impellenti di inserire subito una nuova figura nello staff. Ci sono i presupposti per un ritorno di Zlatan a Milanello, ma serve il tempo giusto per formalizzare quella che sarebbe una nuova, stimolante sfida nella carriera dello svedese.
Nelle ultime settimane gli incontri tra Ibrahimovic e il mondo Milan si sono intensificati, segno di un legame che resiste al tempo. Lo svedese è stato ospite a Milanello prima della sfida col Newcastle, confrontandosi a lungo con Pioli e dispensando consigli ad alcuni compagni. In precedenza, era stato ricevuto dal presidente Cardinale in hotel, colloquio utile per sondare prospettive future. Ibra poi ha assistito dagli spalti a San Siro alle partite con Newcastle e Lazio, osservando pregi e difetti della squadra che ben conosce. Sicuramente ci sono stati altri contatti riservati, prove di un feeling che prosegue e che potrebbe presto tradursi in un ruolo ufficiale per Zlatan nell’organigramma rossonero. La stima reciproca con società e giocatori fa pensare a un ritorno a Milanello.
Il futuro di Ibrahimovic continua ad essere un tema caldo in casa Milan. La società non ha mai nascosto il desiderio di coinvolgere nuovamente lo svedese, vista la stima reciproca e il legame che si è creato in questi anni. Come confermato dal presidenete Scaroni e Furlani, Zlatan sta riflettendo sul suo futuro dopo l’anno sabbatico post ritiro. Il Milan ha ribadito che le porte sono aperte, sia per visite occasionali a Milanello che per un ruolo più stabile nell’organigramma societario. Ibra deciderà con calma, ma è evidente che un ritorno in rossonero, magari come manager o chioccia per i giovani, resta un’opzione molto concreta. La palla passa ora allo svedese, ma la volontà del Diavolo sembra chiara: riabbracciare la leggenda Zlatan.