Con una sconfitta per 0-2 contro il Napoli, il Milan vede allontanarsi la vetta. Fonseca sotto pressione, e l’esclusione di Leão pesa sempre più sulle ambizioni rossonere.
La sconfitta per 0-2 subita in casa dal Napoli è un duro colpo per il Milan, che ora si trova a undici punti di distanza dalla vetta della Serie A. Il match, disputato a San Siro, ha visto i rossoneri faticare a trovare ritmo e incisività, con un Napoli che ha saputo sfruttare al meglio le proprie occasioni grazie ai gol di Romelu Lukaku e Khvicha Kvaratskhelia.
UNA PARTITA CHE LASCIA IL SEGNO
Dalla tribuna stampa si è avvertita subito la tensione di un Milan in difficoltà. I rossoneri, privi dal primo minuto di Rafael Leão e di Christian Pulisic per scelta tecnica, hanno mostrato evidenti lacune in fase offensiva. Fonseca ha tentato di cambiare il volto della squadra con diversi innesti, ma l’assenza di continuità e l’incapacità di rispondere agli attacchi del Napoli sono stati decisivi.
FONSECA SOTTO PRESSIONE: QUALI LE SCELTE FUTURE?
La posizione di Paulo Fonseca si fa sempre più delicata. Giunto al Milan con grandi aspettative, il tecnico portoghese non è ancora riuscito a imprimere alla squadra l’identità forte e aggressiva promessa. Con un calendario fitto di impegni in Serie A e Champions League, Fonseca dovrà trovare soluzioni rapide per ridare al Milan quella solidità necessaria per competere ad alti livelli.
IL PESO DELLE ASSENZE E LE CRITICITÀ DEL MERCATO
Le continue esclusioni di Leão ha messo in luce la dipendenza del Milan dai suoi talenti chiave. La mancanza di alternative di alto livello sta penalizzando la squadra, ed è inevitabile che la dirigenza valuti già possibili interventi nel mercato di gennaio per rafforzare l’attacco e garantire maggior profondità alla rosa.
UN MILAN DA RICOSTRUIRE
Il momento del Milan è delicato, ma non ancora compromesso. Con Fonseca chiamato a riportare ordine e a trovare nuove soluzioni, il club ha tutte le carte in regola per uscire da questa crisi. Il percorso per la qualificazione in Europa e per risalire in classifica è ancora lungo, e con il sostegno dei tifosi e una strategia di mercato mirata, i rossoneri possono ambire a tornare protagonisti.