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MotoGP 2022 | Bagnaia vs Quartararo, la sfida (prima parte)

Il 2022 della MotoGP va in archivio: riavvolgiamo il nastro di una stagione indimenticabile e ripercorriamo la sfida tra Francesco ‘Pecco’ Bagnaia e Fabio Quartararo.

Inoltre, per ogni gara, cliccando su highlights è disponibile il videoriassunto realizzato da Sky.

L’inizio era stato deludente per entrambi. Prima gara in Qatar, domenica 6 marzo (Doha Losail International Circuit, highlights).
Trionfa a sorpresa Enea Bastianini con la Ducati GP21 del Team Gresini, Quartaro arriva 9° e Pecco si ritira disastrosamente.
Avviene al 12° giro: staccata della curva 1, tentativo di sorpasso ai danni di Martin (Ducati Pramac), il davanti si chiude, la moto scivola verso l’esterno e il contatto inevitabile mette fine alla gara di entrambi.

Due settimane dopo si corre in Thailandia (Mandalika International Street Circuit, highlights). Piove e Quartararo, perfettamente a suo agio, chiude secondo dietro a Oliveira su Ktm mentre Pecco è solo 15° al termine di un calvario con tanto di lungo su una pozza d’acqua: arriva il primo punto stagionale.

Domenica 3 aprile il Motomondiale è in Argentina (Termas de Rio Hondo, highlights) e Bagnaia manda il primo segnale risalendo della tredicesima posizione in griglia al 5°posto finale, 3 posizioni davanti al rivale transalpino nel giorno dello storico primo trionfo Aprilia in MotoGP con Aleix Espargaro.

Con quel passo gara Pecco avrebbe potuto vincere se solo fosse partito più avanti.

Una settimana dopo va in scena Austin (Circuito delle Americhe, highlights). Bastianini concede il bis, Bagnaia pure nel senso che è nuovamente 5°, Quartararo è 7°: in mezzo a loro si inserisce un Marc Marquez incontenibile, in grado di rimontare dall’ultimo posto del 1°giro al sesto finale.

Il gran premio del Portogallo in programma il 24 (Portimao Autódromo Internacional do Algarve, highlights) chiude un aprile a dir poco intenso. Quartararo fa una grande partenza e si invola al terzo giro mentre Bagnaia è costretto ad una nuova rimonta dopo essere scattato dall’ultima posizione, oltretutto dolorante alla spalla destra dopo la caduta in qualifica.
Fabio vince, Pecco è ottavo.

Diamo la prima occhiata alla classifica generale dopo 5 gare, ovvero un quarto di campionato: Quartararo è leader con 69 punti, Bagnaia è 10° a quota 31. Il campionato è ad una svolta.

Come non detto. Appena 7 giorni dopo, a Jerez de la Frontera (Circuito de Jerez, highlights) Bagnaia centra il primo week end perfetto: pole con record della pista e vittoria. Davanti proprio al suo rivale.

Una sfida per palati fini e cuori forti con il distacco che mai è sceso sotto i quattro decimi e mai salito sopra gli otto.

A Le Mans (15 maggio, Circuit Bugatti, highlights) Bagnaia punta al bis e il progetto sembra solido ma non ha fatto i conti con Bastianini.
Il finale è thrilling. Bestia passa al ventunesimo giro, Bagnaia lo ripassa ma va lungo e poche curve dopo termina la gara nella sabbia.
Per dirla con le sue stesse parole, “venti (o venticinque) punti buttati nel cesso”.

Quartararo incassa la quarta posizione e torna ad allungare in classifica: 102-56.

Il Motomondiale arriva al Mugello (Autodromo del Mugello, highlights) con il suo rettilineo lungo oltre un chilometro e una serie di curve mozzafiato patrimonio dell’umanità a due ruote. Domenica 29 maggio Pecco firma la seconda vittoria stagionale davanti al suo pubblico.

E davanti al solito Quartararo, unico perfetto finalizzatore di una Yamaha M1 arrancante.

Una settimana dopo si corre a Montmelò, su un altro circuito monumento, Barcellona (Circuit de Barcelona Catalunya, highlights).
Rasserenato dal rinnovo biennale con il team di Iwata, Fabio Quartararo non si limita a vincere: domina con oltre 6 secondi di vantaggio su Jorge Martin.

La gara di Bagnaia dura incolpevolmente poche centinaia di metri, causa un errore di Nakagami che tira pericolosamente giù se stesso, il pilota Ducati e Rins.

Domenica 19 giugno al Sachsenring (highlights) Fabio Quartararo stravince nuovamente davanti al connazionale Zarco.
Pecco non taglia il traguardo: è caduto al terzo giro rincorrendo la Yamaha numero 20. La classifica dopo quel gran premio è una sentenza senza appello: Fabio Quartararo primo a quota 172, Francesco Bagnaia sesto a 81. Ballano 91 punti di distacco, troppi per chiunque.

E infatti Pecco non si illude: “Sarà quasi impossibile, ma ci proveremo”.

Cancellato il gp di Finlandia, la prima parte di stagione si conclude in Olanda domenica 26 giugno (TT Circuit Assen, highlights).
All’Università delle due ruote la Ducati numero 63 sale in cattedra per la terza volta in stagione, Marco Bezzecchi si laurea rookie di lusso chiudendo alle sue spalle mentre Quartararo si stende due volte rimediando pure un long lap penalty da scontare a Silverstone.

Adesso il distacco è di 66 punti.

A proposito di Francesco Tassi

'Uno che nasce in Emilia Romagna e impara a leggere su Autosprint ha il destino segnato. Giornalista de mutòr e ufficio stampa.'

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