Il weekend argentino parte oggi con la conferenza stampa dei piloti. A microfoni ancora spenti, la prima notizia ovviamente è l’assenza di Marquez: il problema della diplopia non è risolto ed è a rischio anche la partecipazione dello spagnolo gara di Austin.
Incommentabile.
Ormai sono due anni che Marc vive dentro ad una sorta di bolla di calvario.
Gli osservati speciali
Quartararo è su livelli fenomenali, in crescita mentale continua. Se rimangono questi, gli altri stanno dietro anche nel 2022. Il Fabio attuale non è sfavorito su nessuna pista, al netto della Yamaha.
“Pecco” Bagnaia ha rinnovato il contratto con Ducati e ha la consapevolezza della GP2022, per contro Miller non ha tutta questa voglia di fargli da scudiero: il suo campionato del mondo inizia ora, perlomeno in termini aritmetici.
Qualcosa di buono potrebbero tirarlo fuori a Rio Hondo i fratelli Espargaro. Pol correrà per la prima volta con lo status anche mentale di leader della HRC, ha una chance enorme.
Aleix continua regolarmente a battere in casa Aprilia l’eterna promessa, Maverick Vinales e nessuno avrebbe scommesso su una situazione del genere.
Enea Bastianini gara dopo gara sta prendendo coscienza del proprio potenziale mentre Andrea Dovizioso e Franco Morbidelli vorrebbero fare altrettanto nei confronti della M1!
Merita attenzione un dato statistico che potrebbe ulteriormente stravolgere gli equilibri domenica. Causa stop per pandemia nel 2020 e nel 2021 quasi la metà dei piloti sulla griglia non ha gareggiato su questa pista con una MotoGP.
Oltre ai cinque esordienti in top class di quest’anno (Darryn Binder, Fabio Di Giannantonio, Marco Bezzecchi, Raúl Fernández e Remy Gardner), vanno annoverati Brad Binder e Alex Márquez (debuttanti nel 2020), Enea Bastianini, Luca Marini e Jorge Martín (debuttanti nel 2021).
Infine una considerazione tecnica post Qatar e Indonesia.
Le Suzuki sono partite con una precisione quasi pazzesca (Rins 7° e 5°, Mir 6° in entrambe le occasioni), eppure alla GSX-RR manca qualcosa in termini di prestazione assoluta.
A differenza di KTM, con entrambi i piloti estremamente competitivi a riprova ulteriore della bontà del progetto della RC16.
Orari del week end
Giovedì 31 marzo
Conferenza stampa ore 17:00
Venerdì 1 aprile
PL1 ore 15:45
PL2 ore 20:00
Sabato 2 aprile
PL3 ore 15:45
PL4 ore 19:20
Qualifiche ore 20:00
Conferenza stampa qualifiche ore 21:45
Domenica 3 aprile
Warm up ore 14:55
Gara ore 20:00