La Corte d’Appello della FIM potrebbe annullare la penalità di Marquez grazie ai pasticci dei Commissari MotoGP e consentirgli di correre ad Austin senza i due long lap penalty.
Dopo la seconda gara della stagione, la situazione è ulteriormente complicata da due pasticci commessi dai Commissari FIM: il primo riguarda il fatto che i piloti che scontano la penalità devono rispettare un tempo massimo prestabilito per il giro di pista, e il secondo si riferisce all’errata applicazione della sanzione nei confronti di Marc Marquez.
I piloti che scontano la penalità in questo modo devono percorrere una zona del circuito designata come “long lap” senza perdere troppo tempo, altrimenti vengono ulteriormente penalizzati. Ma a quanto pare, i Commissari FIM hanno commesso un errore di calcolo nella definizione del tempo massimo di percorrenza del “long lap” a Portimao, che ha ulteriormente complicato la situazione per Marquez. La Corte d’Appello della FIM dovrebbe presto esaminare il caso e decidere se la penalità del pilota spagnolo deve essere annullata o meno.
Il ricorso presentato dalla Honda dopo la modifica della penalità inflitta a Marquez ha portato ad un’attesa del verdetto della Corte d’Appello FIM. Secondo gli esperti del settore, sembra che il team giapponese avrà la meglio nella causa legale, dato che gli elementi a loro favore sono molti. In questo modo, sembra che il pilota spagnolo non dovrà scontare nessuna penalità nel GP di Austin, dove farà il suo ritorno in MotoGP dopo l’operazione alla mano.
Stando al regolamento, la penalità avrebbe dovuto essere scontata nella successiva gara in cui il pilota avrebbe preso parte. Questo errore da parte dei Commissari FIM ha confuso Marquez che ha poi chiesto ulteriori chiarimenti nel fine gara di Portimao. Proprio quest’episodio, che è stato anche documentato dalle telecamere, potrebbe rafforzare la posizione della Honda e di Marc Marquez davanti alla Corte d’Appello FIM. Quindi, bisognerà aspettare ancora qualche giorno per conoscere il verdetto finale.
Marquez, dopo aver ricevuto rassicurazioni dai Commissari FIM circa la circoscrizione delle penalità comminate per l’incidente con Oliveira, ha deciso di sottoporsi all’intervento chirurgico per la frattura alla mano e saltare il GP dell’Argentina. Il pilota spagnolo vuole infatti presentarsi alla gara di Austin senza dover scontare le due long lap penalty comminategli in seguito all’incidente di Portimao e senza compromettere ulteriormente la sua condizione fisica. Marquez è atteso con grande attenzione sul circuito americano.