Duro attacco dei media britannici dopo il decimo posto dell’inglese al GP d’Australia: tensione via radio con l’ingegnere di pista e prestazione deludente con la SF-25. Ma Lewis non si arrende: “In Cina sarà diverso”.
Il tanto atteso esordio di Lewis Hamilton con la Ferrari si è trasformato in un incubo. Nel Gran Premio d’Australia 2025, il sette volte campione del mondo ha chiuso solamente al decimo posto, al termine di una gara difficile, segnata da nervosismo via radio, problemi di bilanciamento e una monoposto che non ha convinto. Un avvio ben lontano dalle aspettative, che non è passato inosservato ai media inglesi, pronti a bocciare il “matrimonio” tra il pilota di Stevenage e la scuderia di Maranello.
CRITICHE FEROCI DALLA STAMPA BRITANNICA: “SEMBRA UN TOUR D’ADDIO”
Dopo la gara di Melbourne, i principali quotidiani inglesi non hanno risparmiato critiche a Hamilton. Il Daily Mail ha sottolineato come l’avventura del britannico in Ferrari “abbia già il sapore di un tour d’addio”. “Ha concluso decimo su quattordici piloti al traguardo, ha ammesso di aver avuto poca fiducia in sé stesso e il feeling con il nuovo ingegnere di gara, Riccardo Adami, sembra ancora lontano”.
Il Sun, invece, si è concentrato sulla comunicazione via radio tra Hamilton e Adami, evidenziando il momento di frustrazione del britannico dopo aver perso diverse posizioni nel finale: “Abbiamo appena perso una grande opportunità. In che posizione mi trovo ora?”. Dopo aver scoperto di essere in P9, Hamilton ha urlato un’espressione censurabile, per poi scusarsi dopo essersi reso conto che la radio era ancora attiva.
FERRARI IN DIFFICOLTA’: STRATEGIA E PASSO GARA SOTTO ACCUSA
Oltre alla prestazione di Hamilton, il GP d’Australia ha confermato che la SF-25 è ancora un’incognita. La Ferrari ha sofferto sia nel passo gara che nelle decisioni strategiche, mostrando limiti già evidenziati nelle ultime stagioni. Hamilton, dal canto suo, ha faticato nei sorpassi, rimanendo bloccato dietro a Alexander Albon, mentre il compagno Charles Leclerc riusciva a superarlo senza problemi nelle fasi iniziali.
A peggiorare la situazione, nel finale, è arrivato il sorpasso subito da Oscar Piastri, che ha relegato l’inglese all’ultimo posto della top ten.
HAMILTON NON SI ARRENDE: “IMPAREREMO DA QUESTA GARA”
Nonostante le difficoltà, Hamilton ha provato a vedere il lato positivo della sua prima gara in rosso:
“Ho avuto difficoltà con il bilanciamento, ma questa gara mi ha permesso di capire meglio la macchina e lavorare con la mia nuova squadra. La McLaren e la Red Bull erano molto veloci, ma faremo il massimo per migliorare. Non vedo l’ora di tornare in pista in Cina”.
La Ferrari ha quindi pochi giorni per analizzare i problemi e trovare soluzioni in vista del prossimo appuntamento mondiale. A Shanghai, Hamilton cercherà il riscatto per dimostrare che la sua avventura con la Rossa non è affatto un “tour d’addio”, ma l’inizio di una nuova sfida.