Il mondiale di Formula 1 1984 parte domenica 25 marzo in Brasile sul Circuito di Jacarepaguá. Tra i 26 piloti sulla griglia di partenza ci sono 5 debuttanti: Senna, Bellof, Brundle, Alliot e Hesnault. Di quest’ultimo pochi ricordano la storia, talmente breve da non poter essere nemmeno considerato una meteora. Nato il 30 dicembre 1956 a Neuilly-sur-Seine, François si mette in luce nel campionato francese di Formula 3: terzo nel 1982 al volante di una Martini-Alfa Romeo e secondo l’anno successivo su Ralt-Volkswagen dietro a Michel Ferté per due soli punti. Pur non avendo ancora la superlicenza viene messo sotto …
Leggi di più“Puoi volare molto in alto”
Il 21 marzo del 1960 nasceva Ayrton Senna. Nasceva la rivoluzione, il fascino e l’energia che avrebbe smosso gli animi degli appassionati di tutte le generazioni e di tutto il mondo, anche quelle che ne hanno potuto apprezzarne e ammirarne le gesta solo attraverso pagine di giornale, racconti, testimonianze, ricordi. Nasceva in primavera, Ayrton, nella stagione più matta di sempre, quella in conflitto continuo tra lo splendore del sole e il grigio della pioggia. E proprio con la pioggia, lui aveva un feeling speciale. Così speciale da guadagnarsi il soprannome “The Magic”. Perché le imprese che riusciva a regalare a …
Leggi di piùAlonso, Schumacher e il Bahrein
Due settimane esatte all’alba, pardon al tramonto: domenica 28 marzo partirà dal Bahrein il campionato del mondo di Formula 1 2021. All’inevitabile tormentone sull’imbattibilità o meno della Mercedes si affianca la curiosità intorno al rientro di Fernando Alonso su Alpine. Rientro che ha similitudini anagrafiche e….logistiche con quello di Michael Schumacher. Il Kaiser, ritiratosi a fine 2006, dopo un tentativo ‘abortito’ nel 2009, si ripresenta ai nastri di partenza l’anno successivo su Mercedes, nello stesso week end in cui debutta l’asturiano sulla Rossa e, in senso assoluto, Bruno Senna su HRT. La prima gara del 2010 è in programma proprio …
Leggi di piùF1- Pierluigi Martini a spasso nella storia
GP degli USA 1990: l’eroe del venerdì è un ragazzo romagnolo di ormai trent’anni, si chiama Pierluigi Martini e guida una Minardi M189B. Alla vigilia del GP degli USA 1990, prova inaugurale del campionato del mondo di Formula 1, tutti gli occhi sono puntati sulla Ferrari numero 1 di Alain Prost. Il Professore arriva fresco tricampione dalla McLaren schiacciasassi: due anni di convivenza con Senna sono bastati e avanzati. Il leit motiv della gara e della stagione sembra già delineato: ancora loro, sempre loro. Alain e Ayrton. Poi iniziano le qualifiche e Gerhard Berger, che aveva fatto il percorso inverso …
Leggi di piùF1 – Jacques Villeneuve e il matrimonio (quasi) perfetto con la Williams
Se Gilles al volante della Ferrari è diventato un’icona, Jacques sulla Williams ha fatto la storia. Estate 1995. Dopo aver vinto la 500 miglia di Indianapolis a soli 24 anni, Villeneuve si invola verso il titolo di Formula Cart. Sir Frank, che ha un fiuto più grande del naso di Prost, è più che incuriosito e gli offre l’opportunità di provare una delle sue Williams FW17 a Silverstone in agosto. In tre giorni di test va talmente forte che nell’aria si vocifera subito di matrimonio, con David Coulthard nel ruolo di vittima sacrificale. Ipotesi che puntualmente si verifica. Nell’inverno il …
Leggi di piùF1 – Kyalami e la maledizione della Shadow numero 16
In questa storia di ordinario non c’è proprio nulla. Parte tutto da un sogno, quello di Don Nichols, ex agente della CIA, di creare un team USA in grado di sfidare le grandi marche presenti in Formula 1. Lo chiama ‘Shadow’ – in italiano ‘ombra’ – e nel 1971 lo fa esordire nella CanAm. Dopo due anni arriva il momento di approdare nel Circus: il 3 marzo 1973 debutta nel GP del Sudafrica la DN1, affidata a Jackie Oliver e George Follmer, con l’americano subito a punti, 6°. Seguiranno due podi in stagione, uno a testa. Viste le premesse, le …
Leggi di piùGabriele Tarquini, il ‘Cinghiale’ volante
Se non fosse per un mero dettaglio anagrafico conosciuto come compleanno, Gabriele Tarquini è il pilota che più di ogni altro ha saputo battere il tempo. Il ‘Cinghiale’ (o anche ‘Cinghio’) è nato a Giulianova il 2 marzo 1962. La sua trafila è stata fuori dagli schemi, perfetto prodromo della futura carriera: debutto nel 1976 con i kart e approdo diretto in Formula 3000 dalla stagione 1985. Per farla breve, nel 1987 è già in Formula 1. Il problema è che la realizzazione del suo sogno passa per una Osella….da museo, ovvero l’obsoleta FA1F che gli viene affidata per il …
Leggi di piùF1 – Satoru Nakajima, la sfida del Giappone al Circus
Compie 68 anni oggi Satoru Nakajima, il primo pilota del Sol Levante approdato nel Circus in pianta stabile. Dopo la metà degli anni ottanta l’impegno del Giappone in Formula 1 arriva al suo apice. I motori Honda si stanno rivelando i migliori del lotto, il GP di casa rientra in calendario: manca solo il finalizzatore. Il pilota. Se Hasemi e Hoshino erano stati in qualche modo protagonisti nel leggendario epilogo del mondiale ’76 al Fuji, Fushida e Kuwashima non erano nemmeno riusciti a debuttare. Episodi in ogni modo isolati. Fino a quando nella Formula 2 nazionale inizia a dominare un …
Leggi di piùAndreas Nikolaus Lauda, per tutti Niki
“Sono solo un uomo preciso, controllato, che fa un mestiere preciso e pericoloso, un mestiere che non consente errori”. Si descriveva così, Niki Lauda, il pilota austriaco più rappresentativo di sempre: 171 Gran Premi, 25 vittorie, 24 pole position, 3 titoli iridati, nonostante 59 ritiri per problemi tecnici. Numeri che il tempo non cancella, mentre inesorabile spazza via i testimoni di un’epoca in cui si correva con vetture meno sicure, meno affidabili e con la Nera Signora appollaiata sul rollbar, sempre pronta a lasciare il segno. Nato a Vienna il 22 febbraio del 1949, il giovane Lauda si tira su …
Leggi di piùF1 – ‘Schummy’ e il test su Ligier
Era la fine del 1994, quando Michael Schumacher testò all’Estoril il motore Renault alla guida di una Ligier JS39b dopo aver vinto il suo primo titolo mondiale con la Benetton. Nel 1994 Michael Schumacher si laurea campione del mondo per la prima volta al volante della Benetton nonostante un motore, il V8 Ford ZR, meno prestazionale del V10 Renault montato sulla Williams: la controversa B194 e il talento del tedesco avevano fatto la differenza. Dal ‘95 la casa transalpina avrebbe iniziato ad equipaggiare anche la scuderia anglo-trevigiana grazie all’ennesimo colpo di genio ad opera di Flavio Briatore. Il manager italiano …
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