Nicki Bille Nielsen è stato arrestato: l’ex attaccante della Reggina è finito in manette per un furto da 20 euro in un supermercato. In passato era già stato arrestato per altri episodi violenti.
Probabilmente il nome Nicki Niels Bille Nielsen non evocherà grandi ricordi agli appassionati di calcio, anche se l’ex attaccante danese è passato anche dall’Italia nei primi anni della sua carriera. Oggi il calciatore è tornato a occupare le cronache ma non per la sua attività sportiva.
Nielsen è stato infatti arrestato in Danimarca per un furto violento in un supermercato. Stando alle ricostruzioni pare che il calciatore abbia messo a segno un colpo di appena 20 euro. I dipendenti del supermercato hanno cercato di fermare Nielsen mentre provava a rubare prodotti di poco valore (un cartone di vino e un pacco di zuppa).
Nielsen, l’ennesimo episodio violento: era già stato arrestato in passato
L’ex attaccante li ha aggrediti e successivamente è stato arrestato dalle forze dell’ordine intervenute sul posto. Ora il 38enne dovrà affrontare una condanna detentiva. Non è la prima volta che Nielsen – che in Italia ha indossato le maglie di Reggina, Martina e Lucchese – si rende protagonista di episodi violenti.
Nel 2014 venne arrestato per aver danneggiato auto e bici in un parco. Cinque anni dopo si ritrovò di nuovo in manette per aver rotto il naso a un buttafuori in discoteca. In più l’ex giocatore è stato anche accusato di violenze ai danni della sua fidanzata.