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Nicola Porro: “Italia da schifo a Euro 2024. Vi dico la mia”

Un Nicola Porro senza filtri, carico e determinato, quello incontrato in queste ore al Madeira Beach di Civitanova Marche (Mc). Porro ha presentato il suo ultimo volume ‘La Grande Bugia Verde“, alla presenza di circa 600 persone. Un grande successo per l’appuntamento targato ‘Filosofarte’, alla presenza del Presidente Regione Marche Francesco Acquaroli e di altri importanti esponenti comunali e regionali. Nell’occasione abbiamo chiesto al noto giornalista e conduttore tv (Quarta Repubblica – Mediaset) un suo giudizio su Inter e Nazionale.

PORRO SU EURO 2024: “NAZIONALE ITALIANA DI CALCIO? UNO SCHIFO”

Porro, tifoso dell’Inter, ha commentato così: Inter numero uno sempre. Rimarrà sempre numero uno. La Nazionale Italiana di Calcio? Fa schifo, qualcuno si dovrebbe dimettere anche se la Nazionale era fatta da molti interisti…”

Qui nelle Marche, non distante da Civitanova, abbiamo Roberto Mancini che ci ha regalato (come ribadito anche dal Presidente Regione Marche Francesco Acquaroli nella nostra intervista) la gioia europea tre anni fa. “Meglio Roberto Mancini di Luciano Spalletti?”, questo il quesito che abbiamo posto al giornalista Nicola Porro. “Direi proprio di sì, che dite?”, così Nicola. E allora abbiamo insistito, tra il serio e il faceto, chiedendogli: “Luciano Spalletti bocciato in pieno?”. Telegrafica la risposta di Porro. “Mi sembra di sì”.

Sul nuovo Milan di Paulo Fonseca: Nicola, potrà il Diavolo Rossonero vincere lo scudetto? “Non saprei”, ribadisce Porro che in più di una circostanza è stato a Civitanova Marche. “Città fantastica, adoro le Marche”. Su Euro 2024… chi è la favorita, Spagna, Francia o Inghilterra? “Non saprei, non vedo gli europei, basta col calcio, ho chiuso…”.

NICOLA PORRO IRONICO A CIVITANOVA: “ESSERE INTERISTA E’ UN DIFETTO. SPERIAMO NELLO SCUDETTO”

Nicola è pugliese di famiglia e allora gli abbiamo chiesto un pensiero su club quali Lecce e Bari. “Non mi frega più niente del calcio. Sono interista purtroppo, mi sta simpatica l’Inter e questo è un difetto (ride, ndr)”. Inter di Simone Inzaghi dunque candidata per lo scudetto? “Speriamo”, afferma Nicola Porro.

Sul Napoli di Antonio Conte, potrà vincere lo scudetto? “Dico solo che mi sta simpatico”. Infine un’altra battuta con Porro: Nicola, ti candidi per il 2024 al titolo di miglior giornalista? “No. Il peggiore (ride, ndr)”. E allora, gli abbiamo chiesto, “sarà il collega Alessandro Sallusti il miglior giornalista forse?”. Pronta la risposta di Nicola con la solita ironia: “Forse sì. Però è peggiore, un pochino meno peggiore di me…”.

Il giornalista Daniele Bartocci, Nicola Porro (Quarta Repubblica) e Gianluca Crocetti (Consigliere Comunale Civitanova)
Nicola Porro al Madeira Civitanova

A proposito di Daniele Bartocci

Vincitore del Premio 100 Eccellenze Italiane 2023. Giornalista marchigiano classe 1989, in circa 20 anni di giornalismo si occupa di argomenti quali cronaca e sport. Laureato in Economia e Commercio (110 e lode), ha lavorato come telecronista, radiocronista e inviato, rivestendo l’incarico di responsabile ufficio stampa (Jesina Calcio) e collaborando con magazine, settimanali, quotidiani cartacei (Corriere Adriatico) e online. Ha partecipato negli anni a eventi sportivi come Gran Galà Calcio Serie A Milano, Gran Galà Calcio Serie B, Sport Digital Marketing Festival e Olimpiadi del Cuore di Forte dei Marmi. Nel suo cv un Master Sport – Digital Marketing & Communication del Sole 24 Ore. Risulta tra i vincitori del premio ‘Overtime Web Festival 2018’ (miglior articolo sport individuali), si conferma nel 2019 e ottiene il premio giornalistico nazionale Mimmo Ferrara 2019 (menzione speciale all’Odg - Napoli). E’ tra i vincitori del concorso letterario Racconti Sportivi 2019 (Centro Sportivo Italiano – Historica) la cui cerimonia di premiazione si è svolta in occasione della settimana del Salone del Libro di Torino 2019 e al Teatro Arena di Bologna. Si ripete nell’edizione 2020 di Racconti Sportivi. E’ stato premiato a Maggio 2019 come miglior giornalista under 30 ‘Premio Renato Cesarini 2019’. Nominato tra i migliori 30 millennials d’Italia 2019, vincitore del prestigioso Myllennium Award all’Accademia di Francia a Roma in ambito comunicazione sportiva. A settembre 2019 riceve la menzione d’onore al Premio Letterario Città di Ascoli Piceno. Ha all’attivo interventi e docenze in giornalismo e comunicazione in università e master (Roma, Bologna, Ancona, Macerata). A luglio 2020 viene premiato dal Ministro Sport Vincenzo Spadafora al Myllennium Award 2020 (Accademia di Francia – Villa Medici), alla presenza del Presidente Coni Giovanni Malagò, e ottiene il premio speciale di migliore giornalista giovane al Premio Cesarini ad agosto 2020. A Torino vince sempre nel 2020 il Premio Giovanni Arpino - Inedito dedicato alla letteratura sportiva. Vincitore del titolo di miglior blogger sportivo 2020 (Blog dell’Anno 2020) e del premio di giornalismo sportivo Simona Cigana 2020 (Friuli Venezia Giulia). Vince anche la menzione speciale al Premio Internazionale Città di Sarzana e al Premio Santucce Storm Festival sempre in ambito storytelling sportivo. Autore del libro Happy Hour da fuoriclasse al Bartocci. Vince il premio giornalista dell'anno 2022 anche agli oscar Food&Travel Awards, premiato al Festival Nazionale Racconto e Giornalismo Sportivo 2022. Tra le eccellenze italiane del food nel 2022. Miglior giornalista italiano giovane al Premio Renato Cesarini 2022, vince anche il Premio Professionista dell'anno Comunicazione e Giornalismo all'Awards Le Fonti Innovation Leadership. Eletto food manager dell'anno 2023. Il suo blog storico è www.danielebartocci.com. Bio su https://biografieonline.it/biografia-daniele-bartocci Vincitore Premio 5 Stelle d'Oro della Cucina Italiana 2024

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