Prosegue il festival che celebra il calcio come strumento di connessione e riflessione sociale. Oggi in programma documentari e incontri che raccontano il pallone oltre il campo di gioco.
Il secondo giorno dell’Offside Festival 2024 è ricco di appuntamenti per gli appassionati di calcio e di storie che vanno oltre il semplice gioco. A Milano, presso la Fabbrica del Vapore, si susseguiranno oggi, venerdì 15 novembre, talk e proiezioni che esplorano il calcio come mezzo di connessione, identità e resistenza. Ecco cosa ci riserva il programma.
INCONTRO CON WALK ON: IL CALCIO IN PALESTINA
La giornata inizia con la presentazione del documentario WALK ON, un viaggio cinematografico attraverso la Palestina, raccontato dai registi Michele Michelazzo, Francesco Caremani e Roberto Marchesi. Questo documentario indaga come il calcio possa diventare un linguaggio universale in un contesto segnato da tensioni, offrendo uno sguardo inedito su come lo sport sia capace di unire, raccontando storie di resilienza e passione.
PALLONE DAL MONDO: STORIE DI CALCIO E IDENTITÀ
A seguire, Francesco Caremani, Gezim Qadraku e Matteo Serra esploreranno, attraverso aneddoti e racconti, il calcio in tutto il mondo. Dagli stadi di provincia alle rivalità tra città, il pallone emerge come strumento di aggregazione e cultura che accomuna popoli e territori, mantenendo viva la memoria collettiva di chi ama e vive questo sport.
CALCIO ON THE ROAD: IL RACCONTO DELLA MENTALITÀ
Chiuderà la giornata il team di Mentalità, con la proiezione dei recenti lavori MENTALITÀ ON THE ROAD e SEMPLICE, in un talk che celebra l’essenza del “calcio di strada.” Un viaggio on the road attraverso l’Italia calcistica, che mette in luce la passione autentica dei tifosi e di chi vive il calcio come uno stile di vita.
COME PARTECIPARE AL FESTIVAL
L’ingresso è gratuito, ma i posti sono limitati. Per prenotare e scoprire il programma completo delle giornate, visita il sito ufficiale del festival all’indirizzo offsidefestival.it.