Il talento del Bayern Monaco fa il suo esordio in Nazionale nella sfida di Nations League: tecnica sopraffina e duttilità tattica, ecco perché Deschamps punta su di lui per sorprendere gli Azzurri
Michael Olise è pronto a prendersi la scena con la maglia della Francia. Il talentuoso 22enne, fresco di trasferimento al Bayern Monaco per 53 milioni di euro, farà il suo esordio con la Nazionale maggiore nella sfida di Nations League contro l’Italia. Una consacrazione attesa per quello che è considerato uno dei prospetti più interessanti del calcio europeo.
Cresciuto nel Crystal Palace, Olise ha stupito tutti in Premier League con le sue giocate di classe e la sua versatilità tattica. Esterno offensivo di piede mancino, può agire sia come ala che come trequartista grazie alla sua tecnica sopraffina e alla visione di gioco. Doti che hanno convinto il Bayern a puntare forte su di lui in estate.
DESCHAMPS PUNTA SUL JOLLY OLISE
Il CT Didier Deschamps ha deciso di lanciarlo subito dal primo minuto contro l’Italia, schierandolo alle spalle di Mbappé nel 4-2-3-1. Una mossa a sorpresa per sfruttare l’imprevedibilità e la creatività di Olise, capace di saltare l’uomo e creare superiorità numerica.
“Sono orgoglioso di essere qui e non vedo l’ora di dimostrare il mio valore”, ha dichiarato il giocatore alla vigilia. “Ho scelto la Francia perché mia madre è francese e ho un legame speciale con questo Paese”.
LE ORIGINI MULTIETNICHE DI UN TALENTO UNICO
Nato in Inghilterra da padre nigeriano e madre franco-algerina, Olise incarna alla perfezione il melting pot culturale del calcio moderno. Poteva scegliere tra diverse nazionalità, ma ha optato per i Bleus sin dalle giovanili.
Ora è pronto a spiccare il volo anche in Nazionale maggiore, dopo aver già brillato alle Olimpiadi di Parigi 2024. Contro l’Italia avrà l’occasione di mettersi in mostra e confermare di essere uno dei talenti più cristallini della nuova generazione francese.
TECNICA E DUTTILITÀ: LE ARMI DI OLISE
Mancino naturale, Olise abbina una tecnica sopraffina a un’ottima visione di gioco. Abile nel dribbling e nel tiro dalla distanza, può ricoprire più ruoli sulla trequarti. La sua duttilità tattica lo rende una risorsa preziosa per Deschamps.
Al Bayern ha già mostrato sprazzi del suo talento, ora è pronto a incantare anche con la maglia della Francia. L’Italia è avvisata: il nuovo gioiello dei Bleus scalpita per lasciare il segno all’esordio e trascinare i compagni alla vittoria.