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Onana dal rendimento horror: ecco come gli avversari lo puniscono

Onana nella bufera, gli attaccanti rivali segnano con facilità: ecco i punti deboli del portiere dello United che sta deludendo le attese

André Onana sta attraversando un periodo davvero difficile al Manchester United. Dopo l’errore contro il Galatasaray che ha causato l’espulsione di Casemiro, sono emerse anche voci secondo cui gli attaccanti avversari avrebbero trovato il modo di segnargli con regolarità, studiando i suoi punti deboli.

Il portiere camerunese, voluto fortemente in estate da Erik Ten Hag che lo conosceva bene ai tempi dell’Ajax, non è riuscito finora ad adattarsi allo stile di gioco della Premier League. Gli errori e le incertezze stanno minando le sue prestazioni, facendolo precipitare in una crisi che sembra senza fine. Onana deve ritrovare fiducia e sicurezza per uscire da questo tunnel negativo. Il Manchester United confida che il rapporto con Ten Hag possa aiutarlo, ma serve una svolta rapida per non pregiudicare la stagione dei Red Devils.

In dieci partite giocate finora ha subito la bellezza di 18 gol, una media altissima di quasi 2 reti a partita. Un rendimento shock per un portiere che era arrivato tra grandi aspettative quest’estate. I Red Devils si aspettavano che Onana potesse dare solidità alla difesa e trasmettere sicurezza al reparto arretrato, invece finora le sue prestazioni sono state piene di errori e incertezze, che hanno portato a subire troppe reti. Diciotto gol subiti in sole 10 gare sono numeri impietosi, che stanno condizionando pesantemente il cammino dello United in Premier League e nelle coppe.

Il suo stile di gioco, caratterizzato dal posizionarsi spesso fuori dall’area di rigore, è stato studiato e smascherato dalle punte avversarie. Come riporta ‘The Telegraph’, gli attaccanti hanno capito che tende ad alzare troppo il baricentro, stazionando lontano dalla linea di porta. In questo modo lascia sguarnita la porta, offrendo ampi spazi in cui colpire. I centravanti ne hanno approfittato, punendo ripetutamente con facilità un Onana che appare spaesato e poco reattivo quando viene attaccato in profondità. Il camerunese deve assolutamente correggere questi difetti di posizionamento, altrimenti il Manchester United continuerà a subire reti a raffica e la pazienza di Ten Hag non può essere infinita di fronte a prestazioni così deludenti.

Come riportano alcune fonti, Onana verrebbe esortato dagli avversari a tirare verso la porta il più possibile, per approfittare della sua tendenza ad uscire. Un invito a nozze per le punte, che possono prendere la mira e calciare senza troppi ostacoli. Già ai tempi dell’Inter questo stile, così propenso ad alzare il baricentro, era noto ma in Serie A era riuscito in qualche modo a limitare i danni. In Premier, invece, sta pagando caro questa caratteristica, con gli attaccanti che ne stanno beneficiando pienamente.

Onana è noto per la sua abilità nel gioco con i piedi e nell’impostazione dell’azione dal basso: doti che lo rendono un portiere moderno, bravo tecnicamente come un centrocampista. Guardiola lo aveva elogiato pubblicamente per questa dote, ammettendo di temerla prima della finale di Champions contro l’Inter. Questo suo pregio rischia di trasformarsi in un boomerang al Manchester United. La tendenza ad uscire dai pali e a partecipare attivamente alla manovra sta esponendo Onana a pericolosi contropiedi.

Gli avversari hanno capito che possono approfittare di questo suo stile di gioco offensivo per colpirlo alle spalle. Mentre Onana cerca l’impostazione bassa, le punte rivali attaccano gli spazi dietro la difesa, trovandolo spesso fuori posizione. Quello che era un punto di forza sta diventando un tallone d’Achille per il portiere camerunese. Deve migliorare nel trovare il giusto equilibrio tra qualità nel gioco coi piedi e sicurezza tra i pali. Altrimenti rischia di subire ancora tante reti per eccesso di sicurezza nell’impostazione.

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