Indiscrezioni riferiscono della volontà del francese, in scadenza di contratto, di misurarsi in un campionato di alto livello con maggior continuità, abbandonando l’incerto ruolo di jolly difensivo ricoperto in Germania.
L’esperienza di Benjamin Pavard al Bayern Monaco potrebbe finire. Il suo entourage sondava altre opzioni da tempo e ora il rinnovo, in scadenza nel 2024, è in stand-by. Il Bayern deve decidere: meglio venderlo a poco o perderlo a zero?
L’Inter o un centrale mancino bravo in marcatura e impostazione: il profilo ideale. Al Bayern, Pavard fa il jolly ma vuole di più e l’Inter gli offre un ruolo da leader nella difesa del futuro. Per entrambe le squadre, 20 milioni sono un affare. Manca solo il sì per un’operazione che accontenterebbe tutti.
Secondo ‘Calciomercato.com‘, la dirigenza nerazzurra parla da tempo col suo entourage e Pavard, 26 anni, è perfetto e prenderebbe il posto di Skriniar nella difesa a 3 di Inzaghi. Il progetto Inter piace al ragazzo, come l’Italia e Milano. L’Inter ha fatto passi avanti, ora deve parlare col Bayern del prezzo: può essere un affare.
Il Bayern pagò Pavard allo Stoccarda 35 milioni nel 2019, ma gli interessi economici possono prevalere, con un’offerta onesta. Ora, col giocatore che non rinnova, può accontentarsi di 20. È un’idea concreta e l’Inter gli offre un progetto ambizioso come titolare.
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L’asse Milano-Monaco si infiamma. L’Inter ha in mano un jolly perfetto per la difesa per un altro colpo a costo contenuto.