L’Olanda cade in casa e rischia i playoff, scatto Belgio, ok il Portogallo.
Non ameremmo il calcio se non ci sapesse regalare, a volte, incastri e sorprese degni dei migliori sceneggiatori di Hollywood.
La grande delusa del Girone F, la Svezia, era di riposo. Mentre le altre quattro si affrontavano per la vetta e per il fondo della classifica. La palma di ‘peggiore’ a questo punto se la prenderà l’Estonia, che perde in casa con l’Azerbaigian 2-0 compromettendo tutto già dopo 45′ (Bayramov, Sheydayev).
Nell’altro match registriamo un altro successo esterno, quello del Belgio in casa dell’Austria con le Furie Rosse che si prendono la vetta e la qualificazione. Una gara dominata per un’ora grazie alla doppietta di Lukebakio ed il 3-0 di Lukaku, salvo poi rischiare molto negli ultimi minuti per le reti di Laimer, il rosso ad Onana e il 2-3 di Sabitzer (su rigore). Il girone è praticamente già scritto, in ogni caso.
Anche il Gruppo B, quello con Francia ed Olanda, inizia a delinearsi e probabilmente vedrà i suoi giudizi espressi già tra qualche giorno. Tutto dipenderà da Grecia-Olanda. Una gara dove i padroni di casa, con una gara in più, arrivano anche con 3 punti di vantaggio dopo l’ultima tornata. Gli ellenici hanno fatto il loro sbancando Dublino grazie ad un grande primo tempo (Giakoumakis, Masouras) e portandosi a quota 12, l’Olanda invece non è riuscita a fermare la corazzata francese cadendo per 2-1 (Mbappe x2, poi Hatman) non concretizzando un buon forcing finale. Per gli Orange, l’obbligo è non perdere.
Il più succoso è però il Gruppo J, che con 3 gare ancora da disputare potrebbe regalare qualche sorpresa, anche se molto – se non tutto – dipenderà dal prossimo turno. Ma andiamo con ordine. la Bosnia ha fatto il suo liquidando Liechtenstein, anche se non è riuscita a sfondare l’over (sigh) fermandosi ai gol di Rahmanovic e Stevanovic. Per i bosniaci i punti adesso sono 9.
Il Portogallo è stato invece a due facce. Dopo un primo tempo dominato e portato al riposo sul 2-0 (Ramos e Ronaldo su rigore), con una marea di reti sbagliate (7 tiri in porta e un xG di 4.61, 0 conclusioni degli ospiti), la ripresa ha visto la riscossa degli slovacchi che prima accorciano con Hancko, poi si rifanno sotto con Lobotka dopo aver preso un altra rete da Ronaldo.
Una sconfitta di cui però Lussemburgo non approfitta, chiudendo in Islanda sull’1-1 (Oskarsson, poi Rodrigues subito ad inizio ripresa). Un inciampo che adesso mette il Lussemburgo in un limbo, avendo la Bosnia a -2 (ma impegnata con il Portogallo) e la Slovacchia 2 punti sopra per lo scontro diretto da giocarsi in casa. Tolto quindi il primo posto, già ipotecato, tutto il resto è da scrivere.