Mancini e Juric
La Roma vince contro il Torino: le parole di Juric ai microfoni nel post-gara - Credit Instagram AS Roma (Lanotiziasportiva.com)

Roma-Juric, esonero vicino: contro il Bologna ultima spiaggia

Contro l’Union Saint-Gilloise è arrivato un altro risultato deludente per la Roma di Juric, che non è riuscita ad andare oltre il pari. Juric potrebbe salutare anche in caso di vittoria contro il Bologna. 

Il pareggio sul campo dell’Union Saint-Gilloise sembra essere la classica goccia che fa traboccare il vaso. La Roma di Juric non convince, né in termini di prestazioni né sul piano dei risultati: in campionato i giallorossi sono al 12esimo posto e anche in Europa League stanno facendo grossa fatica.

Con un quadro del genere il primo a pagare è quasi sempre l’allenatore. Lo sa bene Ivan Juric, che vede traballare sempre di più la propria panchina: anche un eventuale successo nel match di domenica all’Olimpico contro il Bologna potrebbe non bastargli per rimanere al timone della Roma.

Chi può prendere il posto di Juric: Roberto Mancini in pole 

I Friedkin, come riporta anche Sport Mediaset, sono infatti sbarcati nella Capitale ed è una cosa che non si verificava dall’esonero di Daniele De Rossi. Dopo la sosta i giallorossi dovranno affrontare tre sfide durissime contro Napoli, Tottenham e Atalanta: il morale della squadra è davvero troppo basso e serve una scossa per provare a ridare un senso a questa stagione.

In caso di esonero di Juric la dirigenza romanista valuta diversi profili. Roberto Mancini è in prima fila, ma occhio anche a Frank Lampard, Graham Potter e Paulo Sousa. Più lontani Maurizio Sarri e Massimiliano Allegri.

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