Alexis Sanchez dovrà ancora attendere prima di poter tornare a vestire la maglia dell’Udinese: il recupero dell’attaccante cileno slitta ulteriormente a causa di un nuovo fastidio al polpaccio.
In tanti tra i tifosi dell’Udinese speravano che il mese di novembre fosse quello giusto per rivedere finalmente Alexis Sanchez in campo con la maglia dei friulani. La scorsa estate, dopo aver lasciato l’Inter alla scadenza del suo contratto, il 36enne aveva deciso di riabbracciare l’Udinese, ovvero la squadra che l’aveva portato in Italia nella stagione 2008/2009.
Sanchez – che ha firmato un biennale con i friulani – non è però ancora riuscito a mettere piede in campo. Il cileno si è fatto male prima dell’inizio del campionato, riportando in allenamento una lesione contusiva distrattiva miofasciale del gemello mediale della gamba sinistra.
Sanchez ancora ai box: la previsione per il rientro
L’ex Inter era in fase di recupero e sembrava ormai a un passo dal rientro, ma negli ultimi giorni ha accusato nuovi fastidi al polpaccio che hanno spinto lo staff medico dell’Udinese a non correre rischi. L’idea era quella di lavorare al massimo per renderlo convocabile per il match del 25 novembre contro l’Empoli, ma visti i nuovi sviluppi è probabile che il rientro di Sanchez slitti ulteriormente.
Ma quando potremo finalmente rivedere il cileno in campo? Difficile fare previsioni, anche se la speranza di Sanchez è di riuscire a smaltire completamente i suoi problemi fisici entro dicembre per poi farsi trovare a pieno regime a inizio anno nuovo.
“Si sono allungati i tempi di recupero. Non si può prevedere quando tornerà a disposizione – le parole del tecnico Runjaic in conferenza stampa – Sta lavorando duramente ogni giorno”.