Saud Abdulhamid: la storia del primo calciatore saudita nella Serie A

Un grande passo storico per il calcio saudita si sta per concretizzare con l’arrivo di Saud Abdulhamid alla Roma. Il terzino destro, classe 1999, è atteso in Italia dopo che la Roma ha trovato un accordo con l’Al-Hilal per un trasferimento di poco più di 2,5 milioni di euro. Così, Abdulhamid diventerà il primo calciatore saudita a giocare nella Serie A, un traguardo significativo in un contesto di crescente interconnessione tra il calcio europeo e la Saudi Pro League.

Abdulhamid si è affermato negli ultimi anni come un giocatore chiave per la sua squadra e per la nazionale saudita, grazie alla sua capacità di difendere e di supportare l’attacco, partecipando attivamente alle manovre offensive. La sua forma smagliante nell’ultima stagione, in cui ha collezionato 51 presenze, 4 gol e 9 assist, ha impressionato anche il nuovo allenatore della Roma, Daniele De Rossi, che desidera rinforzare la linea difensiva.

I contatti per il trasferimento di Abdulhamid sono stati facilitati da Roberto Mancini, ex commissario tecnico della Nazionale italiana e attuale allenatore saudita, il quale ha fornito referenze positive al club giallorosso. Con il suo approdo in Serie A, Abdulhamid non solo apre la strada per altri calciatori sauditi, ma rappresenta anche un’opportunità per far crescere la visibilità del calcio mediorientale in Europa.