Scandalo scommesse, la mossa di Fagioli: patteggiamento per ridurre la squalifica

Fagioli ammette le scommesse illegali: patteggiamento per evitare pesanti sanzioni, la carriera del giovane talento bianconero è a rischio

Il terremoto delle scommesse illegali ha il suo “calciatore zero” in Nicolò Fagioli, giovane centrocampista della Juventus. È stato lui, con la sua condotta, a innescare l’inchiesta che ha travolto come uno tsunami il calcio italiano. Fagioli è stato il primo indagato e il primo a essere ascoltato dai PM, trovandosi in una posizione quantomai scomoda e il suo coinvolgimento nel losco giro di puntate clandestine appare evidente e difficilmente controvertibile. Di fronte all’evidenza schiacciante, il talentino bianconero rischia ora una pesantissima stangata disciplinare, con una squalifica di diversi anni che potrebbe pregiudicare irrimediabilmente la sua carriera.

Di fronte all’evidenza delle prove a suo carico, Nicolò Fagioli avrebbe optato per la via del patteggiamento. Secondo le indiscrezioni riportate dalla ‘Gazzetta dello Sport’, il giovane centrocampista starebbe già collaborando attivamente con gli inquirenti, fornendo la propria versione dei fatti. Fagioli avrebbe ammesso di aver scommesso illegalmente su partite di calcio, anche se non riguardanti la Juventus. Un segnale di resa, nella speranza di ottenere uno sconto sostanzioso della pena tramite il patteggiamento. Per Fagioli si profila comunque uno stop di diversi mesi, utile però a riflettere sugli errori commessi e ripartire con rigore morale. La giustizia sportiva dal canto suo potrà utilizzare la sua testimonianza per approfondire contorni ed entità di questo losco giro di scommesse che rischia di infangare l’immagine del nostro calcio.

Nicolò Fagioli punta a ridurre drasticamente l’entità della squalifica

Attraverso la strada del patteggiamento e della piena collaborazione con gli inquirenti, l’obiettivo è ottenere uno sconto sostanzioso, nell’ordine del 50%, sulla pena che verrà comminata. Uno sforzo per limitare i danni ed evitare uno stop troppo lungo, che comprometterebbe la promettente carriera del giovane centrocampista. Già la prossima settimana dovrebbe formalizzarsi la richiesta di patteggiamento, primo passo verso la chiusura di questo triste capitolo. Fagioli ha ammesso l’errore e ora è chiamato a riscattarsi, dimostrando di aver appreso la lezione. Dopo la tempesta, potrà tornare a splendere la luce sul suo talento cristallino.