Il Bologna ha chiuso il suo campionato a Genova con una vittoria. Può migliorare ancora in attesa di conoscere il futuro in panchina del tecnico serbo.
Il Bologna ha salutato la sua stagione con una vittoria per 1-0 al “Ferraris” con il Genoa già retrocesso in Serie B. La stagione verrà ricordata per la vittoria nel recupero sull’Inter che ha consegnato lo scudetto nelle mani del Milan. Buoni anche i pareggi con i rossoneri e Juventus nel girone di ritorno per una società che nel corso della stagione ha saputo lanciare diversi giovani interessanti (Theate, Hickey, Svanberg) e ha saputo rilanciare ad alti livelli Marko Arnautovic. La squadra di Sinisa Mihajlovic è sempre stata in una posizione di classifica tranquilla e chiude così al tredicesimo posto con 12 vittorie, 10 pareggi e 16 sconfitte. Andiamo a scoprire le tre principali curiosità prodotte in questa stagione.
La stagione del Bologna: curiosità e statistiche
- Il Bologna ha guadagnato 28 punti al Dall’Ara in questo campionato; da quando la Serie A è tornata a 20 squadre (dal 2004/05), soltanto nel 2018/19, gli emiliani ne hanno raccolti di più in partite casalinghe (31) nel massimo torneo.
- Marko Arnautovic è il primo giocatore del Bologna a segnare almeno 14 gol in una singola stagione di Serie A da Marco Di Vaio nel 2010/11 (19), oltre a essere solo il terzo straniero a riuscirci con i rossoblù, dopo Harald Nielsen (1962/63 e 1963/64) e Istvan Mike (1948/49 e 1949/50).
- Wisdom Amey (16 anni e 283 giorni v Genoa) è solo il quarto giocatore ad aver esordito da titolare in Serie A con meno di 17 anni nell’era dei tre punti a vittoria (dal 94/95), dopo Pietro Pellegri nel maggio 2017 (16 aa, 72 gg), Gianluigi Donnarumma nell’ottobre 2015 (16 aa, 242 gg) e Stefano Okaka nel maggio 2006 (16 aa, 271 gg).