Serie A, terremoto a Monza: il club vola in mani straniere

La favola del Monza in Serie A sembra scritta ma forse senza il lieto fine, il patron Berlusconi avrebbe dato il destino del club brianzolo al magnate ellenico.

La morte di Silvio Berlusconi segna forse la fine di un’era per il Monza. Secondo il ‘Corriere dello Sport’, nei mesi scorsi l’ex Premier avrebbe definito la cessione del club brianzolo al magnate greco Evangelos Marinakis. Dopo aver rilevato il Monza nel 2018 e aver centrato una storica promozione in Serie A in 5 anni, Berlusconi avrebbe passato la mano, non prima di aver compiuto l’ennesima impresa della sua carriera dirigenziale.

Il Monza ha chiuso 11° al suo primo anno in A, ora il futuro sembra essere nelle mani di Marinakis. L’imprenditore ellenico, 55 anni, è proprietario di una delle più grandi flotte mercantili del mondo, oltre a possedere tv, radio, giornali e due club calcistici: l’Olympiacos in Grecia e il Nottingham Forest in Inghilterra, riportato in Premier League dopo un’eroica cavalcata.

Sotto la sua gestione, l’Olympiacos ha ingaggiato Marcelo e James Rodriguez. Il Nottingham ha invece messo a segno colpi come Freuler dall’Atalanta, Lodi dall’Atletico Madrid e l’ex portiere del Real Madrid Keylor Navas. Insomma, un profilo di tutto rispetto, che farebbe accantonare in fretta le perplessità dei tifosi rispetto a un addio di Berlusconi dopo questa nuova favola del calcio italiano.

Sembra arrivato il momento dei saluti, anche se il condizionale resta d’obbligo data la delicatezza della situazione. L’asticella ora si alza, la Serie A bussa alla porta e servono investimenti importanti per restare nell’Olimpo.

Berlusconi avrebbe ceduto a Marinakis, pronto a riscrivere la storia. Comincia un nuovo capitolo, tra rimpianti, speranze e cauto ottimismo.

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