Chiuso il discorso promozione e terzo posto, manca ancora da conoscere la terza retrocessa
Ultimi 90′ di una Serie B che ha fatto fuoco e fiamme, e riservato non poche sorprese. Sia in testa che in coda.
Sappiamo già che Frosinone e Genoa sono le due promosse direttamente, e che dopo lo scontro diretto di settimana scorsa le due posizioni sono anche cristallizzate. Adesso sappiamo anche che il Bari – dopo la vittoria sulla Reggina – da neopromossa chiuderà la stagione regolare al 3° posto, garantendosi il posto migliore in ottica playoff.
Abbiamo anche 2/3 di retrocessioni già decise, e qui ci sono le vere sorprese: Benevento e Spal. I sanniti erano già spacciati prima del successo sul Modena, mentre la SPAL ha “compiuto il suo destino” perdendo in casa contro il Parma per 1-0.
Sorte che al 90% toccherà anche al Perugia, battuto 3-2 a Venezia e a -3 dal Brescia. Per andare a giocarsi i playout, il Perugia deve battere il Benevento mentre il Brescia deve fare 0 punti a Palermo. Contando che i rosanero sono in piena corsa playoff, non è nemmeno così remota come possibilità.
Per la zona playout oltre alle due citate c’è in ballo il Cosenza, che ospiterà il Cagliari in corsa per il 4° posto, con il Cittadella e la Ternana le altre due ancora in ballo.
Per il resto, la zona playoff sarà un grande casino di incastri.
Sudtirol, Parma e Cagliari sono già certi di un posto tra le prime otto, ma si giocano il quarto posto che vuol dire saltare un turno di playoff (Modena-Sudtirol, Parma-Venezia e come detto Cosenza-Cagliari).
Venezia e Palermo sono al momento 7° ed 8°, ma entrambe possono ancora perdere il piazzamento ottenuto visto che Pisa, Ascoli e Reggina inseguono a 47.
E con un notevole incastro di risultati anche il Como, che si è matematicamente salvato nell’ultimo turno col 3-1 alla Ternana, ancora può sperare nei playoff.
Insomma, non ci sarà una gara prima di significato nella 38a giornata!
Qui puoi vedere le quote promozione e salvezza.