Il centrale inglese potrebbe lasciare la Capitale dopo quattro stagioni. La Viola è interessata, ma lo stipendio da 3,8 milioni annui rappresenta un ostacolo. Intanto, la Roma tratta con la Juventus per Tiago Djaló.
Chris Smalling, pilastro della difesa giallorossa nelle ultime stagioni, potrebbe essere giunto al capolinea della sua avventura romana. Il centrale inglese, arrivato nella Capitale nel 2019, è finito sulla lista dei cedibili del club, che cerca di alleggerire il monte ingaggi e rinnovare il reparto difensivo.
LA FIORENTINA ALLA FINESTRA
La Fiorentina, alla ricerca di un difensore esperto per puntellare il reparto, ha messo gli occhi su Smalling. Il club viola, consapevole della situazione del giocatore a Roma, sta valutando la fattibilità dell’operazione. Tuttavia, l’ostacolo principale rimane l’ingaggio del giocatore.
L’OSTACOLO INGAGGIO
Con un contratto che prevede 3,8 milioni di euro a stagione, Smalling rappresenta un investimento importante per qualsiasi club italiano. La Fiorentina, nota per la sua politica di contenimento dei costi, dovrà valutare attentamente se poter sostenere una simile spesa. La Roma, dal canto suo, non sembra intenzionata a contribuire al pagamento dello stipendio in caso di cessione.
LA ROMA GUARDA AL FUTURO: TIAGO DJALÓ NEL MIRINO
Mentre si valuta la partenza di Smalling, la Roma non resta con le mani in mano. I giallorossi stanno trattando con la Juventus per Tiago Djaló, giovane difensore portoghese che potrebbe rappresentare il futuro della retroguardia capitolina. Un’operazione che, se conclusa, potrebbe accelerare l’uscita di Smalling.