Glasgow è biancoverde. No, Glasgow è blu, rossa e bianca. Glasgow è Regno Unito. No, Glasgow è Scozia e un po’ Irlanda. Glasgow è entrambe le cose, è tutto e il contrario di tutto. Glasgow è Celtic e Glasgow è Rangers. Uno dei derby più caldi del mondo si gioca in un campionato periferico europeo, si gioca in due stadi bellissimi e lo giocano non due squadre ma due comunità: quella protestante e quella cattolica. E’ un derby fatto di sfottò, settarismo religioso e politico, di botte da orbi, di ettolitri di birra, di pub e di partite mozzafiato e …
Leggi di piùRebChester, la Manchester ribelle
Faccio parte di quella generazione che, ogni domenica, sugli spalti dello stadio della squadra del cuore ha urlato e continua a urlare, anche più volte a partita, “No al calcio moderno!”. Poi un mesetto fa ho letto quel magnifico libro che è “Uccidi Paul Breitner” di Luca Pisapia e a fine lettura mi sono ritrovato spiazzato: ha ragione Pisapia, il calcio nasce moderno. E’ moderno per concezione, per la sua capacità di adattarsi ai tempi che corrono e alle generazioni che lo stanno attraversando in un preciso momento. Non è un caso se già a fine ottocento nel Regno Unito …
Leggi di piùCalcio estero; Firas Chaouat e la Tunisia che cambia
Ventottesimo minuto di gioco: Firas Chaouat insacca alle spalle del portiere nigerino. Trentaduesimo minuto di gioco: Firas Chaouat rinsacca alle spalle del portiere nigerino. Novantesimo minuto di gioco (più recupero): il direttore di gara fischia la fine. Risultato finale: Niger 1-Tunisia 2. Tunisia qualificata con due giornate d’anticipo alla Coppa d’Africa 2019 e Niger eliminato. Nulla di strano direte voi, pronostici rispettati. In un girone nel quale figura anche eSwatini (nuovo nome di quello che fino a qualche mese fa era lo Swaziland) non passare tra le prime due per una nazionale come quella tunisina sarebbe stato impensabile. E infatti …
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