Nel 1989, in piena “perestrojka”, il Krylia Sovetov ingaggia il 35enne mediano bulgaro Tenyo Minchev: è il primo straniero del calcio sovietico! Nella primavera del 1989, l’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche è in piena perestrojka. Le riforme mandate avanti dal Partito Comunista dell’Unione Sovietica, sotto la guida di Mikhail Gorbaciov (e con la consulenza, tra gli altri, dell’economista brianzolo Giancarlo Pallavicini) stanno cambiando i connotati del gigantesco Stato federale. Gradualmente e inesorabilmente. Le tipografie mandano alle stampe sempre più pubblicazioni diverse, grazie a una censura meno oppressiva. Le industrie possono ricavare dei veri profitti, vendendo autonomamente i prodotti in eccesso …
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