Cernusco sul Naviglio è diventato il luogo di questa tragedia legata al mondo del tifo interista. Bilancio tragico Un diverbio che diventa subito molto acceso, questo il motivo per cui Antonio Bellocco, 36 anni e pluripregiudicato e Andrea Beretta, 49 anni e storico leader del tifo dell’Inter sono finiti al centro delle cronache nere legate al mondo dello sport. A Cernusco del Naviglio, cittadina dell’hinterland milanese, è successo di essere al centro dell’attenzione per i motivi sbagliati: nei pressi della palestra Testudo, luogo di ritrovato di supporter dell’Inter, si è svolta la lite tra Bellocco e Beretta. Al culmine del …
Leggi di piùLa tifoseria non ci sta, duro comunicato: inizia la contestazione
Un comunicato molto duro è apparso sui social in queste ore. E’ quello della Curva Nord della Lazio che annuncia contestazione per domani, giovedì 3 febbraio. Di seguito il comunicato Il comunicato della tifoseria “La contestazione si fa allo stadio, sul campo, in presenza e non soltanto scrivendo sui social. Abbiamo assistito al solito calciomercato ridicolo e improvvisato, figlio di un progetto che non esiste. La Lazio è nostra e non di chi la gestisce!”, si legge nell’immagine a forma di volantino. E ancora: “Ora basta, chi veramente ha a cuore questa squadra lo dimostri adesso. Appuntamento giovedì 3 febbraio alle ore …
Leggi di piùPerché il Cagliari è chiamato “Casteddu”?
Uno dei mantra (e, in epoca social, degli hashtag) preferiti dai tifosi del Cagliari è Forza Casteddu. Già, perché Casteddu è il nome con cui i sardi chiamano comunemente la squadra del loro capoluogo. Tanto che non è raro sentire gli ultras cagliaritani cantare «E dai Casteddu facci un gol». Qual è il motivo di questo soprannome? La spiegazione è semplice: Casteddu non è altro che la città di Cagliari in lingua sarda. Come facilmente intuibile, la parola “casteddu” è l’equivalente dell’italiano “castello”. La genesi di tale denominazione va ricercata nel XIII secolo. Sull’area dell’antica Karalis, gli allora dominatori pisani …
Leggi di piùAtletico Catania: quando i tifosi scendono in campo
Nella cittadina etnea, i sostenitori sono stati ben più del “dodicesimo uomo in campo”: disputando un buon numero di partite, hanno evitato la radiazione della compagine. di Giuseppe Livraghi Ormai è luogo comune affermare che la tifoseria è il “dodicesimo uomo in campo” delle compagini calcistiche, in quanto il supporto dei propri tifosi è un importante aiuto per il morale e per l’autostima dei calciatori. Alcune compagini hanno costruito (e altre costruiranno) le proprie fortune nelle gare interne, ove il calore dei sostenitori mette in crisi gli avversari e le ali ai beniamini di casa. Valga ad esempio il quasi …
Leggi di più